Enorme difficoltà per il locale ospedale
Anche per il nosocomio di Teano, come per quello di Capua e S. Maria C. V., la soluzione per una definitiva apertura è ancora in alto mare. Ci siamo recati presso l’antica struttura ospedaliera per le opportune informazioni sul citato problema e siamo stati ricevuti dal primario di Chirurgia, dottor Raffaele Di Robbio il quale, con il garbo e la signorilità che lo distinguono, ci ha riferito quanto segue: “L’intero personale ospedaliero va incontro, ogni giorno, ad enormi difficoltà che supera con una ammirevole forza di volontà tanto da suscitare l’ammirazione da parte nostra e la riconoscenza dei pazienti assistiti con lodevole dedizione. Se la città di Teano perderà l’ospedale bisognerà ringraziare tutti coloro che hanno fatto orecchie da mercanti alle nostre continue richieste. Nell’ospedale, continua il Primario Di Robbio, è a tutti nota l’assenza di un cardiologo e ciò rappresenta un grave pericolo per i sofferenti di cardiopatie. Inoltre il reparto di chirurgia dovrà essere reso ancora più efficiente con un’adeguata sede di anestesia e rianimazione; necessitano anche un reparto di radiologia ed un laboratorio analisi che funzionino 24 ore su 24. Infine un pronto soccorso che possa garantire intervenuti durante l’intera giornata. Queste, continua il dott. Di Robbio, sono le richieste che noi e l’Amministrazione di Teano avanziamo ai Commissari dell’ASL che hanno intenzioni di varare un piano sanitario. In Consiglio Comunale è stato affermato che, se tali richieste non saranno accolte, si organizzeranno sentite manifestazioni di protesta. Necessita, quindi, un intervento decisivo per risolvere questo annoso problema che sta a cuore a tutto il personale ospedaliero e ai cittadini di Teano. La vita dei pazienti non può essere barattata da coloro che non valutano il problema e se ne ricordano soltanto al momento del fatidico voto elettorale. La sanità pubblica è un problema che, per la sua necessità, va considerata di vitale importanza”. Conclude il Primario dott. Raffaele Di Robbio.
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