Scoppia bombola di gas muore clochard

A Caserta ieri mattina, il corpo di un clochard è stato trovato carbonizzato all’interno della baracca in cui   dormiva. Lo scoppio di una bombola di gas di cui non si era accorto, lo ha colpito nel sonno. Il corpo del casertano è stato avvolto dalle fiamme, era dentro il caravan, non ha avuto modo di mettersi in salvo, è morto bruciato completamente mentre dormiva nella baracca su di un appezzamento di terreno in località Vaccheria di Caserta.
L’uomo, Giovanni Barbi, originario di Sala di Caserta, ha solo un fratello in vita. Era un girovago senza fissa dimora, senza famiglia e senza un tetto, veniva aiutato dal buon cuore delle persone che lo conoscevano da tempo. Il proprietario della roulotte, lasciava che il Barbi usufruisse, di tanto in tanto, del caravan abbandonato parcheggiato sul fondo di terreno di sua proprietà.
Nella notte, la bombola di gas, di cui serviva per cucinare i poveri piatti che si poteva permettere, è scoppiata provocando l’incendio che si è propagato nel mezzo. L’uomo è stato arso vivo dalle fiamme. Il posto era isolato ed al momento dell’accaduto, nessuno si è accorto di nulla. Solo la mattina è stato ritrovato il suo corpo carbonizzato.
Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Casagiove (Caserta), per tutti i rilievi del caso.
Quello che è rimasto del corpo di Giovanni Barbi è stato trasportato all’istituto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta per visita autoptica.

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