Giornata mondiale diritti dell’infanzia
In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, che si è svolta lo scorso 20 novembre, è stato convocato dall’Amministrazione Comunale il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Tema dell'incontro è stato: “Nessuno escluso. Per ogni bambino salute, scuola, uguaglianza, protezione”. La riunione del consiglio baby ha avuto inizio alle ore 16.00, presso l’Aula Consiliare del Comune di San Nicola la Strada. Il Consiglio è composto da: Sindaco Mauro Miranda (scuola media “Mazzini); Annalisa Letizia (scuola media “De Filippo”) – Vice sindaco e Assessore alla Solidarietà; Pasquale Mastroianni (scuola media “Mazzini”) Assessore all’Informazione; Antonio Carfora (scuola elementare “Einaudi” – II° Circolo) Assessore allo Sport; Luisa Pia Feola (scuola media “Mazzini”) – Assessore all’Ambiente; Nora Scarinci (scuola media “Mazzini”) Assessore al Tempo Libero; Maria Grazia Lombardi (scuola media “De Filippo”) – Assessore alla Cultura. Per tale occasione il sindaco Angelo Pascariello ha invitato i Dirigenti Scolastici delle scuole del territorio ad intervenire ai lavori unitamente ad una rappresentanza della scolaresca che potranno partecipare alla seduta con elaborati sull’argomento. La Giornata Mondiale dell’Infanzia celebra la data in cui la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia venne approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. Era il 20 novembre 1989; la data coincide con un duplice anniversario: la dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (1789) e la Dichiarazione dei Diritti del Bambino (1959). Essa rappresenta il più importante tra gli strumenti per la tutela dei diritti dei bambini. La Convenzione non si limita ad una dichiarazione di principi generali ma, se ratificata, rappresenta un vero e proprio vincolo giuridico per gli Stati contraenti che devono uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione per far sì che i diritti e le libertà in essa proclamati siano resi effettivi. La Convenzione sui diritti dell'infanzia prima che un codice di diritti costituisce un vero e proprio programma che impegna gli Stati a costruire un sistema globale di protezione e sviluppo.