Ricordando Rosa Ponselle
Rosa Ponselle non sarà dimenticata a Caiazzo. Il grande soprano americano e di origini caiatine sarà ricordato in occasione dell’apertura dell’Auditorum della Chiesa Annunziata di recente ristrutturata con un concerto di musica lirica a cura della soprano Virginia Cimmino accompagnata dai violini delle sorelle Musco. A 119 anni dalla nascita, testimonianza dell’affermazione all’Estero del talento italiano, l’amministrazione comunale sotto l’egida dell’assessorato alla Cultura retto da vicesindaco Tommaso Sgueglia sta mettendo a punto gli ultimi dettagli dell’evento, “una manifestazione doverosa – fanno sapere da palazzo di città – per una grande caiatina ‘prestata’ all’estero”. Figlia di Bernardino Ponsillo emigrato da Caiazzo in America nel 1895, Rosa già da bambina cantava che sembrava avesse studiato. A 21 anni la svolta per la grande carriera, si esibì al Palace di New York, in sala c’era una sera Enrico Caruso che a fine spettacolo si portò nel camerino della cantante ed esclamò: “Tu sarai Eleonora con me, nella Forza del destino. Verdi avrebbe voluto una soprano come te”. Era il 1918 e fu l’inizio di una serie di successi memorabili. La sua carriera di concertista finì nel 1937, Rosa Ponselle aveva quarant’anni. Tra il 1950 e il 1979 fu direttrice artistica della Compagnia dell’Opera Civica di Baltimora. E fu talent-scout di Raina Kabaivanska, Placido Domingo per citare due nomi per tutti.