Convegno di Italia dei Valori contro la privatizzazione dell’acqua
Mercoledì 27 gennaio, alle ore 18, a Caiazzo, presso palazzo Mazziotti, per iniziativa del coordinamento giovani di Italia dei Valori dell’Alto Casertano (responsabile il giovane Francesco Ruzzo di Pietramelara), terremo una significativa iniziativa contro la privatizzazione dell'acqua in cui avremo tra i relatori il massimo esperto italiano nel campo dei beni pubblici, il prof. Alberto Lucarelli, ordinario di diritto pubblico alla facoltà di economia della SUN, componente dell'ufficio di presidenza del Comitato Rodotà per la difesa dei beni pubblici e professore invitato presso le università di Parigi e Tolosa quale esperto internazionale sui beni comuni. Inoltre relazioneranno la prof.ssa Mena Moretta, responsabile del comitato città di Caserta contro la privatizzazione dell'acqua, la prof.ssa Costanza Boccardi, referente per la Campania del forum nazionale per l'acqua pubblica, il dott. Ermanno Minotti, dell'associazione Kahuay di Dragoni. Il partito di Italia dei Valori, ha spiegato il leader dell'alto casertano Dott. Emilio Iannotta da sempre è schierato in prima linea contro la privatizzazione dell'acqua. In Parlamento abbiamo fatto una opposizione determinata al decreto Ronchi che apre la strada (anzi un'autostrada) alla privatizzazione dell'acqua. Abbiamo inoltre già presentato alla Corte Costituzionale una proposta di referendum per la sua abrogazione. In regione Campania per iniziativa dei nostri consiglieri regionali è stato approvato un emendamento alla finanziaria regionale in cui si stabilisce che, in assenza di intese con lo Stato in merito alle politiche relative alle società di distribuzione dell'acqua potabile, le aziende operative nella Regione Campania devono avere la maggioranza assoluta dell'azionariato a partecipazione pubblica e che tutte le forme attualmente in essere di gestione del servizio idrico con società miste o interamente private decadono a far data dalle scadenze dei contratti di servizio in essere. Nell'Alto Casertano stiamo già procedendo in tante comunità alla raccolta di firme per chiedere ai Presidenti dei consigli comunali la convocazione di sedute mono tematiche dei civici consessi col fine di far dichiarare agli stessi ed inserire negli Statuti una chiara affermazione di principio: l'acqua è un bene comune, privo di rilevanza economica, la cui gestione deve rimanere pubblica!! Primo a presentare una mozione che va nella stessa direzione il dott. Emilio Iannotta, consigliere comunale a Piedimonte Matese e candidato dal coordinamento Alto Casertano alle elezioni regionali. Il convegno, oltre ad affrontare la delicata questione sotto il profilo giuridico e amministrativo, si propone di facilitare i rapporti tra politica, partiti, amministrazioni, comitati, associazioni e cittadini affinchè si costituisca in ogni comunità un comitato trasversale per la promozione dell'iniziativa referendaria che conduca in breve tempo alla abrogazione del decreto Ronchi. Il Dott. Iannotta invita amministratori, giuristi, associazioni, comitati e tutti i cittadini a partecipare.