Provinciali, Panico (FdS) corriamo da soli
Alle prossime elezioni provinciali la Federazione delle Sinistre correrà da solo, con un proprio candidato alla presidenza dell'amministrazione provinciale di Caserta ed a consigliere. A San Nicola La Strada sarebbe già pronta la candidatura del dottor Salvatore MOTTA, già portavoce dei Comunisti Italiani. Insomma, il Partito Democratico ha fatto “sfastriare anche Gesù Cristo dalla Croce”. È quanto emerge da un comunicato della Federazione della Sinistra che, dopo aver partecipato al tavolo politico dei partiti del centrosinistra, ritiene che il tempo e le condizioni per la costruzione le alleanze sia ormai terminato. “Non è possibile” – sostengono – “che il Partito Democratico, a 10 giorni dalla presentazione delle liste per le prossime elezioni provinciali, continui a crogiolarsi nella speranza che nuove intese possano essere siglate con forze fino ad ora estranee alla coalizione di centrosinistra e nell’attesa del posizionamento politico dell’Udc, dimenticando il ruolo che un partito importante come il Pd avrebbe dovuto assumere in relazione al deserto politico del nostro territorio. In una logica di spartizione e di equilibri del nostro scenario politico” – sottolineano – “la Federazione della Sinistra ha deciso di intraprendere una battaglia improntata sui temi che realmente interessano i cittadini della nostra provincia: la battaglia per il mantenimento del carattere pubblico dei servizi, il NO alla privatizzazione dell’acqua, il rilancio di un efficiente trasporto pubblico, la costruzione di una Provincia dell’accoglienza contro ogni forma di razzismo e discriminazione, la lotta alle condizioni di sfruttamento e precariato diffuso con la promozione di iniziative rivolte al lavoro stabile e sicuro, la ricostruzione di un tessuto industriale che rilanci lo sviluppo della nostra Provincia, le questioni legate al turismo all’ambiente e ai rifiuti e non ultima la questione morale. La Federazione della Sinistra” – di cui Pasquale PANICO di San Nicola La Strada, quale segretario provinciale di Rifondazione è uno dei maggiori attori – “rivolge pertanto un appello ai movimenti, alle associazioni e ai singoli, che continuano ad ispirarsi ai valori di riferimento della sinistra, a condividere nel pieno rispetto delle identità di tutti le ragioni di un percorso comune contro le destre, dai chiari contenuti programmatici per costruire insieme il rilancio della nostra provincia e abbandonare definitivamente i vecchi schemi politici che hanno distrutto e impedito la rappresentanza di chi da sempre è impegnato nelle vertenze territoriali”.