Sicurezza in ambito domestico
Si terrà venerdì 26 marzo alle ore 10.30 presso la Sala Consiliare Martiri di Bellona una conferenza di presentazione del Percorso in-formativo Sicurezza in ambito domestico (Informazione, formazione e sensibilizzazione sui rischi in ambito domestico) promosso e organizzato congiuntamente dall’INAIL di Caserta, servizio prevenzione, e dal Comune di Bellona, assessorato alle Politiche per la Famiglia e le Pari Opportunità guidato dalla dr. Rosamaria Ramella. Alla conferenza oltre al sindaco Giancarlo Della Cioppa e all’assessore Ramella interverranno il Dr. Enrico Carrella, Direttore Reggente – INAIL Caserta, il Rag. Pasquale della Valle Responsabile Servizio Prevenzione, l’ing. Daniela Ferrante Consulente Tecnico Regionale e la dott. Elisa Lombardi, funzionario Servizio Prevenzione.
La conferenza si pone ad apertura di un corso che permetterà di conseguire un attestato e che si articolerà in questo modo: Giovedì 8 aprile – ore 10,30 Introduzione: gli infortuni in casa e sentirsi bene nel proprio ambiente- Cenni normativi e statistiche; Rischio fuoco; Rischio elettrico; Giovedì 15 aprile – ore 10,30 Rischio gas, Rischio sostanze chimiche, Rischio acqua, Rischio cadute- Posture e movimento- Piccoli Infortuni; Giovedì 22 aprile – ore 10,30 Interventi di primo soccorso
Dai dati ISTAT risulta che in Italia ogni anno si verificano oltre 3 milioni di incidenti domestici che coinvolgono circa 3 milioni di persone con conseguenza spesso molto gravi. La casa, quindi, non è un rifugio tanto sicuro poiché racchiude pericoli sempre in agguato che, per abitudine e superficialità, molto spesso sottovalutiamo. Gli infortuni domestici rappresentano, purtroppo, una quotidianità con la quale conviviamo. “Come per gli incidenti stradali e per quelli sul lavoro, anche gli incidenti che avvengono tra le mura domestiche non sono tutti imputabili alla fatalità o ad un destino ineluttabile ma spesso possono essere evitati osservando delle semplici norme di prudenza – questo infatti quanto affermato dall’assessore Ramella che ha inoltre dichiarato: Per cercare di rafforzare la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro domestico e di vita quotidiana occorre puntare sulla conoscenza dei rischi e sul senso di responsabilità di ognuno”. Sono invitati a partecipare le parti sociali, le associazioni, gli operatori sociali, le associazioni di volontariato, le casalinghe .