Omaggio al Maestro Raffaele Pancaro
Nella sala San Secondino si è svolta la tradizionale rassegna dei giovani musicisti in onore dell’indimenticato Maestro Raffaele Pancaro. Alla manifestazione, presentata da Giovanni Carusone, hanno partecipato il Sindaco di Bellona Giancarlo della Cioppa, l’assessore alla Cultura Arianna Di Giovanni, il capogruppo della maggioranza Domenico Valeriani, una folla di cittadini ed i genitori dei giovani musicisti. Degne di nota le esecuzioni di tutti i concorrenti così suddivisi: quattro al pianoforte, 11 alla chitarra, quattro al violino, uno alla tromba ed all’eugonio, uno strumento da tutti conosciuto con il nome di bombardino. La rassegna è stata organizzata dal Comitato festeggiamenti in onore della S. Patrona Maria SS di Gerusalemme di cui è presidente Michele Antropoli. Il Maestro Raffaele Pancaro, clarinettista-compositore, nacque a Bellona il 1879 e visse, amato da tutti, fino al 1959. All’età di 18 anni si diplomò in clarinetto al Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli. In seguito, emigrato negli Stati Uniti, fece parte da solista in diverse orchestre sinfoniche. Ritornato a Bellona si dedicò all’insegnamento della musica. Molti furono i suoi alunni e, fra i tanti, citiamo: Giuseppe Di Lillo solista di clarinetto nell’orchestra al Teatro la Scala di Milano, Salvatore Natale valente concertista, insegnante al Conservatorio S, Pietro a Majella di Napoli e solista nelle orchestre dei teatri Massimo di Palermo, San Carlo di Napoli e Petruzzelli di Bari; Vincenzo Iadicicco trombonista nell’orchestra Rai di Roma e nell’orchestra dixieland diretta da Mario Pezzotta; i fratelli Raffaele e Gennaro D’Amato solisti nel Concerto Musicale di Paterson (New Jersey) U.S.A.e Giovanni Della Cioppa solista e poi direttore del Complesso bandistico militare Città di Trieste. A questi vanno aggiunti altri alunni anche essi valenti esecutori: i fratelli Silvio e Ugo D’Amato, Mario Aiezza, Domenico Cioppa, Vincenzo Aurilio, Mario Giudicianni, Erminio Natale, Mario Aurilio, Gaetano Stellato, Amedeo Iadicicco Gabriele Cafaro, Mario Venoso ecc. A Bellona il Maestro Pancaro costituì un Concerto musicale composto da 50 elementi, tutti suoi alunni, che egli intitolò a Giacomo Puccini del quale egli era grande estimatore. Nel 1959, alla veneranda età di 80 anni, il Maestro lasciava questa vita. Alla triste cerimonia dell’addio era presente tutta la cittadinanza ed il suo Concerto musicale, che eseguiva la marcia funebre di Chopin, con molti musicisti commossi fino alle lacrime. Al termine della rassegna musicale la cittadinanza, con a capo il Sindaco, si è recata, al suono della minibanda bellonese, presso la casa del Maestro per deporre un serto di alloro sulla lapide che lo ricorda.