Esercito, scade il 7 maggio l’arruolamento volontario per il terzo blocco 2010
Scade il prossimo 7 maggio il termine per la presentazione della domanda di arruolamento nell’Esercito in qualità di Volontario in Ferma Prefissata di un anno (V.F.P.1). Il 3° blocco per l’anno in corso ha una dotazione di 3.000 posti. La partenza è prevista per il prossimo mese di settembre. All’arruolamento possono concorrere tutti i nati dal 07.05.85 al 07.05.92. Diventare VFP è semplice. Non ci sono concorsi da affrontare e lunghe attese per sapere come è andata. La domanda di arruolamento può essere presentata ad un qualunque Centro Documentale (ex Distretto Militare) ovvero il più vicino alla propria città. Il blocco precedente aveva fatto registrare a Caserta l'arrivo di 700 domande, fra le più alte d'Italia. Nella domanda si potrà indicare la regione in cui si vorrebbe essere impiegati, la disponibilità all'assegnazione ai Paracadutisti, l'accettazione della specializzazione assegnata e dell'impiego in Italia ed all'Estero. Tutta la procedura si concluderà in quattro mesi circa. I Volontari in Ferma Prefissata ad un anno, durante il periodo di ferma, potranno conseguire il grado di Caporale a partire dal terzo mese di servizio. Inoltre, al termine della ferma, possono concorrere, quali unici destinatari, per l'immissione nella ferma quadriennale VFP 4 delle Forze Armate o nelle carriere iniziali delle Forze di Polizia. I VFP1 possono essere impiegati in operazioni entro e fuori dal territorio nazionale sulla base del livello di preparazione raggiunto. Inoltre, gli aspiranti volontari residenti nelle zone dell'arco alpino e nelle altre regioni tipiche di reclutamento alpino sono destinati, a domanda, ai reparti alpini, fino al completamento dell'organico. I Volontari in Ferma Prefissata ad un anno riceveranno una retribuzione mensile di circa 800 euro con la promozione a Caporale ed una maggiorazione di 50 euro mensili per i VFP 1 che sceglieranno di prestare servizio nei reparti alpini. Inoltre i VFP1 sono anche destinatari del progetto “Euroformazione”, che si conclude con l'acquisizione di una abilitazione riconosciuta in ambito Unione Europea per l'utilizzo del computer e per la lingua inglese nonché, per taluni di essi, nell’effettuazione di corsi volti a fornire una formazione professionale imprenditoriale.