1° Maggio, PD in piazza
Casagiove – Anche Il PD casagiovese ha celebrato il 1° Maggio, festa dei lavoratori stando in strada a parlare con la gente. “La crisi, che il governo continua a negare” – ha affermato in una nota il Partito Democratico – “espelle dalle fabbriche lavoratrici e lavoratori e non permette la creazione di posti di lavoro veri ai quali i giovani possono accedere. Permane forte il potere della camorra sull’economia di Terra di Lavoro, resiste l’odiosa prassi clientelare che inganna sempre, impedisce uno sviluppo. solido e duraturo, non rispetta la dignità di chi ha bisogno di lavorare. Oggi” – prosegue la nota che fa rilevare come a Casagiove la disoccupazione sia oramai giunta al 20 per cento – “1° maggio 2010, festa del lavoro e tutti i giorni il pd casagiovese è al fianco dei lavoratori e dei giovani disoccupati, è insieme alle maestranze che lottano per conservare il lavoro nelle fabbriche e nelle aziende in crisi; è in lotta con le lavoratrici e i lavoratori precari, perchè il lavoro è un diritto e non una instabile concessione; è in prima fila per la sicurezza sui luoghi di lavoro, perchè mai più si debba morire per lavorare; è impegnato contro tutte le forme di discriminazione e per la solidarietà. Il lavoro” – ha concluso il PD – “è dignità, il lavoro è pace, il lavoro è libertà. Insieme per un’economia sana, contro il lavoro nero, per il rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori, perchè tutti abbiano il lavoro”. Nel frattempo, ieri, 2 maggio, il PD casagiovese era in piazza per chiedere ai cittadini una firma fondamentale per impedire la privatizzazione dell’acqua. Infatti, hanno organizzato il gazebo in Piazza Silvagni dalla ore 9,30 alle ore 12,30, mentre sarà in Piazza San Michele domenica prossima sempre dalle ore 9,30 alle ore 12,30, perché l’acqua non si vende, l’acqua è di tutti.