Zitiello ricorda Tommaso Carozza
Mercoledì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, verrà scoperta dal sindaco Gabriele Zitiello una targa in marmo in memoria di Tommaso Carozza, il giovane militare di San Marco Evangelista, caduto il 30 dicembre del 1993, in Somalia, durante la missione di pace Ibis Onu. A distanza di diciassette anni dalla tragica scomparsa, San Marco ricorda dunque, attraverso l’iniziativa di questa Amministrazione, il giovane concittadino caduto e lo fa con una solenne cerimonia e la sistemazione di una targa commemorativa che verrà posizionata accanto al già esistente monumento ai caduti. La cerimonia avverrà in occasione della tradizionale deposizione della corona ai caduti che quest’anno, dunque, assume un significato più toccante per l’intera comunità che si stringe attorno alla famiglia del militare scomparso. “Ritengo doveroso per il Comune di San Marco e per l’intera cittadinanza” – ha affermato il sindaco Gabriele Zitiello – “dare un segno tangibile dell’affetto che il paese nutre verso la famiglia Carozza. Nel giorno della festa della Repubblica e, dunque, nel giorno della democrazia, è giusto ricordare chi, come il nostro compianto Tommaso, è morto in terra lontana, lontano dai suoi cari, per inseguire un sogno di pace”. Alla manifestazione parteciperanno i familiari di Tommaso Carozza. Accanto al sindaco, ovviamente, il parroco don Pasquale Scalera, e l’intera Amministrazione comunale. Tommaso era appena tornato in Somalia, dopo una breve visita a San Marco, per festeggiare il Natale con i propri cari. Sarebbe rientrato definitivamente a metà gennaio ma il 30 dicembre un tragico incidente sulla strada Afgoye-Balad Balad ha spezzato prematuramente la giovane vita.