Sciolto il patto che legava i “cespugli” al PdL
Sciolto il patto che legava la PdL alla federazione di partiti composta da Nuovo Psi, MpA, Noi Sud e AdC in seno al Consiglio Provinciale di Caserta. Questo è il succo di una missiva consegnata al Coordinatore Provinciale del PdL casertano Sen. Pasquale Giuliano dal Consigliere Provinciale e Capogruppo del Nuovo PSI Pietro Riello. Una missiva in cui i cosiddetti “cespugli” hanno preso le distanze dal comportamento tenuto dai vertici della PdL nell'occasione della consegna al presidente della Provincia Zinzi del foglio con le indicazioni riguardanti gli assessori. Comportamento che nella missiva è stato stigmatizzato indicandolo come subdolo ed arrogante visto il tentativo di depennare all'ultimo istante il nominativo espresso giustappunto dai socialisti. Sulla vicenda proprio il portavoce dei cosiddetti partiti minori Pietro Riello ha affermato “il patto che legava noi, cosiddetti “cespugli”, al gruppo della PdL è sciolto, il tutto è stato ufficializzato con una missiva che ho consegnato personalmente al Sen Giuliano e fatta recapitare anche al Presidente della Provincia On.le Zinzi. Purtroppo con questo gesto abbiamo stigmatizzato un comportamento che non abbiamo paura di definire subdolo e che ha visto i massimi dirigenti del PdL casertano prima stabilire con noi una linea di condotta da tenere, nell'indicare i nominativi da sottoporre al Presidente Zinzi, e poi rimangiarsi clamorosamente tutto cancellando addirittura dalla lista da sottoporre al Presidente il nominativo da noi indicato.” Chiara dunque la volontà di tagliare i ponti con il PdL da parte dei cosiddetti partiti minori, che tramite il loro portavoce Pietro Riello fanno altresì sapere “da parte nostra resta inequivocabilmente chiaro l'appoggio al Presidente Zinzi, al quale rendiamo noto però che la PdL non ci rappresenta più, da adesso, uniti nel nostro patto federativo ci rappresenteremo da soli.”
Il Portavoce del Gruppo Federativo
Nuovo PSI – MpA – AdC – Noi Sud
Pietro Riello