Lo Uttaro, parte stanotte il primo camion per la bonifica del sito
Parte stanotte il primo camion con parte del materiale del famoso “panettone”. Prende dunque avvio, dopo anni di proteste, anche dure, da parte dei comitati civici e dai cittadini delle tre città che ruotano intorno alla discarica “Lo Uttaro”, l'attesa rimozione dei rifiuti dal sito di stoccaggio. Sta, insomma, per essere completamente rimosso l’ormai famigerato “panettone”. Tempo preventitavato per eliminare la “montagna dei rifiuti della notte bianca di Napoli del 2000”, sessanta giorni. Sono anni che quell’enorme e pericoloso cumulo di rifiuti, una montagna su più strati che ricorda davvero la forma di un panettone o di piramide egizia, non vuol saperne di essere rimossa. Eppure la bonifica di quell’area era entrata a pieno diritto come “merce di scambio” nel famoso protocollo d’intesa siglato in prefettura allorquando Caserta diede la disponibilità ad ospitare, in piena crisi rifiuti, una discarica sul proprio territorio a poche centinaia di metri da questo sito di stoccaggio provvisorio. Che di provvisorio, come si è visto negli anni, ha avuto molto poco e che ha finito con l’essere oggetto di ulteriori e fiere polemiche tra amministratori e struttura commissariale visto che la discarica è stata aperta, poi chiusa, successivamente sequestrata ma il “Panettone” era ancora in piedi. Adesso, sembra davvero che con l’aiuto della Regione e grazie a risorse da tempo disponibili per la bonifica (anche) di quell’area oltre che di altri territori della provincia (quella dei Regi Lagni, ad esempio, è già partita), si è giunti alla resa dei conti, al redde rationem. Gli interventi prevedono la messa in sicurezza e la bonifica dell'intera area della località “Lo Uttaro”, comprendente discarica, sito di stoccaggio, il cosiddetto “panettone” e sito di trasferenza e saranno definiti, nel dettaglio in base ai risultati della caratterizzazione, dall'Agenzia regionale della Campania per la Difesa Suolo (ARCADIS). In particolare, il documento firmato dall'allora Assessore all'Ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini, dal sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, dal coordinatore dell'Area ecologia della Regione, Luigi Rauci, presente l'assessore all'Ambiente del comune di Caserta, Maria Laura Mastellone sancisce, tra l'altro, l'impegno della Giunta Regionale della Campania a finanziare gli interventi con i fondi dell'Obiettivo operativo 1.2 dell'Asse 1 del Por Campania. Il progetto complessivo è articolato in 8 fasi: caratterizzazione analitica dei campioni prelevati (già appaltata dal sottosegretariato), esecuzione carotaggi, analisi dei campioni, redazione del piano di bonifica, condivisione dello stesso con gli enti competenti e interessati, redazione del capitolato di gara per la realizzazione del progetto, bonifica vera e propria e riqualificazione ambientale del sito. In base al cronoprogramma l'area di Lo Uttaro sarà completamente bonificata e riqualificata entro il 30 maggio 2011. I lavori avranno una durata di sessanta giorni; saranno effettuati in orari notturni (dalle ore 22 alle ore 8) e, contestualmente, si procederà anche ad operazioni di derattizzazione e sanificazione. Ad eventuali disagi, che potrebbero essere dovuti ai cattivi odori provocati dalla movimentazione dei rifiuti, si provvederà ad ovviare con la deodorizzazione continua dell’area. La deodorizzazione verrà effettuata con enzimi ad altissima efficacia, dunque non dovrebbero esserci problemi.