È legge il Piano straordinario contro le mafie
La legge contiene due importanti deleghe che dovranno essere attuate entro un anno: 1) emanazione di un codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione; 2) emanazione di nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia. La prima delega si rende necessaria in relazione sia alla vastità della legislazione, sia alla sua frammentazione e stratificazione nel corso degli anni. La seconda delega modifica e integra la disciplina delle certificazioni antimafia, vale a dire, tra l'altro, della documentazione antimafia richiesta per la stipula di contratti pubblici e mira, in particolare, all'aggiornamento, alla semplificazione e all'accelerazione delle procedure di rilascio della documentazione antimafia. Per quanto riguarda le altre disposizioni contenute nella legge, si segnalano alcune misure di contrasto alla mafia nel settore degli appalti: nasce la stazione appaltante in ambito regionale, prevista la tracciabilità dei flussi finanziari, che impone di utilizzare conti correnti dedicati alle pubbliche commesse ove appoggiare i relativi movimenti finanziari, e di effettuare i pagamenti con modalità tracciabili (bonifico bancario o postale). La violazione di tali obblighi comporta la risoluzione del contratto e l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie.