Festa della birra sulla collina di Sant’Antonio, bulli picchiano minorenne, girano liberamente

Ha preso il via mercoledì 18 agosto, presso l'area Fiera, sito alla Collina di Sant'Antonio, la “Festa della Birra”, organizzato dall'associazione “Teano Fest” e che si concluderà domenica 22 agosto prossimo. Quattro giorni di autentica festa, dove i moltissimi immigrati sidicini provenienti dalla Svizzera, Francia, Germania, Olanda, ma anche da tutte le regioni d'Italia, ritrovano i parenti e gli amici che per molti anni non hanno potuto rivedere, ma anche, e soprattutto, per assaporare gli antichi sapori della propria terra che, vivendo per lavoro all'estero, non hanno più trovato. Eppure, un ritorno a casa, per colpa di piccoli e grandi delinquenti, diventa un vero e proprio incubo da dimenticare al più presto e che sicuramente induce molti di loro a rimpiangere il senso di civiltà che si vive nei paesi d'Oltralpe e di essere ritornati alla casa natia. È quanto accaduto ad un ragazzino figlio di cittadini di Teano che per lavoro sono dovuti emigrare oltre il “Rio Savona”. Il giovane rampollo vivendo da anni fuori regione, ha imparato l'accento della grande città del Nord. Questo suo accento gli è costato molto caro. Infatti, alcuni bulli, anch'essi minorenni, ma non troppo, molto noti in città per le loro “poco eroiche gesta”, hanno iniziato a provocare il ragazzino. Quest'ultimo, ragazzo perbene e assolutamente poco incline alla violenza, ha cercato di ignorarli, ma questi, ad un certo punto, innervositisi perché il giovane non dava loro alcuna soddisfazione, lo hanno spintonato violentemente. A questo punto, il ragazzino ha tentato una reazione ma è stato letteralmente riempito di botte. Anche la sorellina minore del ragazzo è corsa in aiuto del fratello ma anch'essa ha avuto la sua razione di botte. Alcuni giovani del posto, accortisi dell'aggressione, hanno chiamato i Carabinieri di Teano, comandati dal Maresciallo Augusto Proietti. Il giovane, nel frattempo, ha dovuto fare ricorso all'ambulanza del Pronto Soccorso presente alla Festa insieme alla sorellina. All'arrivo della pattuglia dei Carabinieri, i giovani bulli, prepotenti e violenti, si sono minacciosamente avvicinati al giovane accusandolo di aver chiamato i Carabinieri. Le Forze dell'ordine hanno riportato la calma nell'area Fiera ma non hanno potuto fare altro che lasciare liberi i giovani malviventi perché è mancata la denunzia da parte dei genitori dei due giovani, evidentemente molto scossi dall'aggressione subita dai loro figlioli ed anche perché intimoriti da future ritorsioni. Se questi sono i presupposti non osiamo immaginare cosa potrà succedere nel prosieguo della manifestazione, dove si presuppone che la birra scorrerà a fiumi, ma soprattutto per la prossima “Notte Bianca”, organizzata dalla Pro Loco di Teano, Borghi e dalla città di Teano, in programma nella notte a cavallo tra il 28 ed il 29 agosto prossimo. Forse le istituzioni dovranno aumentare il numero degli agenti incaricati di assicurare la sicurezza dei moltissimi turisti che prenderanno parte alle manifestazioni.

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