On. Paglia: “Sbaglia chi mi contatta, io resto fedele a Fini”

"Dispiace vedere il mio nome che esce negli elenchi di chi pensa possa essere manipolato e convinto a cambiare carro, scegliendo di salire su quello che si spaccia per vincitore". È quanto ha affermato Gianfranco Paglia, finiano, e deputato di Futuro e Libertá. Eletto tra le file di Alleanza Nazionale , ha deciso di rimanere nel gruppo di Fini “Futuro e Libertà” motivando la scelta con il proprio senso dell'onore, che gli impedisce di abbandonare chi lo ha voluto in Parlamento. Si è anche impegnato a vigilare affinchè il nuovo gruppo parlamentare rimanga fedele agli impegni con gli elettori e al Governo, impedendo una crisi politica che porterebbe solo danni al Paese. "Io penso di aver fatto una scelta leale e doverosa, che è quella di seguire Gianfranco Fini” – ha spiegato Paglia, già ufficiale dei paracadutisti della “Folgore” – “anche perchè mi è sempre stato detto, anche di recente, che saremmo rimasti fedeli al governo e al programma elettorale. È ovvio che rammarica vedere che c'è tra i finiani chi si dice pronto ad allearsi con chicchessia, anche con la sinistra. A mio giudizio questo sarebbe un grave errore. Ma a differenza di altri preferisco conservare il mio onore piuttosto che il mio posto” – ha aggiunto Paglia, che in Somalia ha perso l'uso delle gambe e non glissa sulla sua personale vicenda – “Per quanto mi riguarda non sono attaccato alla poltrona, anche perchè quella che ho me la porto da casa e nessuno potrá mai togliermela. Mi dispiace perciò che nel Pdl ci siano persone che cercano di contattarci per farci tornare indietro e dividerci da Fini” – ha concluso – “buttando benzina sul fuoco. In questi ultimi mesi si è parlato di tutto meno che di politica. La gente non capisce. E aggiungo che elezioni a breve sarebbero la rovina del Paese, al cui solo bene noi dovremmo pensare".

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