Ciao Angelo Vassallo
La notizia dell'uccisione di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (SA), freddato lo scorso 5 Settembre mentre faceva ritorno a casa ha lasciato, nei cuori delle persone come Lui: ONESTE, un vuoto che difficilmente si riuscirà a colmare. Gridiamo tutto il nostro sdegno. Non è possibile che chi non accetta delle imposizioni dai delinquenti debba essere eliminato. Caro Angelo, l'impegno che avevi assunto a difesa della legalità, sii certo che continuerà perché tu non combattevi solo la illegalità ma ti sei sempre adoperato affinchè il tuo esempio facesse proseliti. Ci sei riuscito perché i delinquenti, con la tua eliminazione, non hanno valutato il tessuto che hai cucito sulla pelle e nei cuori di tutti i tuoi concittadini, Di te si parlerà per sempre perché il tuo ricordo è indelebile. Eliminandoti hanno spento i tuoi occhi ma non potranno mai fare la stessa cosa con le tue idee che continueranno a camminare con le gambe di tutte le persone oneste. Quelle idee chiamate rispetto, solidarietà, vicinanza, lealtà nei rapporti interpersonali e sopratutto LEGALITA'. Da Sindaco ti sei sempre comportato come un padre esemplare che voleva un bene morboso ai suoi diletti figli che non sono solo Antonio e Giusy. Non sei solo una pietra miliare ma tutti ti consideriamo "Termine" ossia, la pietra che viene posizionata negli spigoli dove tutti i confinanti devono fare riferimento. Dunque, caro sindaco, resterà la ricchezza e la purezza della tua coscienza. Sii certo che chi ha deciso di chiudere i tuoi occhi è già pentito anche se userà il solito colpo di coda. Con la speranza che certa stampa prezzolata non inizi ad infangare il tuo nome come ha tentato tante volte con altri (un nome su tutti: don Peppino Diana). Ciao Sindaco siamo tutti orgogliosi del tuo passaggio su questa terra.