PD: scarsa trasparenza dell’amministrazione comunale
I Consiglieri Comunali del Gruppo “Le ali per Alife” Emilio Del Giudice, Luigi Isabella, Alfonso Santagata e Giuseppe Santagata dopo quindici mesi di attività amministrativa, fatta nei banchi dell’opposizione e sul territorio, hanno tenuto opportuno informare la cittadinanza su quanto hanno fatto finora ma, soprattutto, su quanto ottenuto, nel rispetto di quel tanto invocato principio della trasparenza. L’attuale maggioranza, al primo punto del programma elettorale per il quale è stata votata, si impegnava testualmente a garantire una: “Gestione amministrativa trasparente e collegiale del Comune, nel rispetto delle leggi vigenti e dello Statuto Comunale”. Il Gruppo “le ali per Alife”, come opposizione, insieme al Partito Democratico di Alife, ha informato pubblicamente la popolazione attraverso pubblici manifesti denunciando perplessit& agrave; sulle modalità di gestione di piano traffico, sulla mensa scolastica e l’affidamento degli incarichi. In questo periodo di attività è stato anche tentato di aprire con la maggioranza un dialogo propositivo nell’interesse comune, ferma restando l’attività di vigilanza da parte dell’opposizione. Di volta in volta sono stati portati in evidenza alla popolazioni varie vicende, come il Consiglio Comunale dove la maggioranza votò contro se stessa, bocciando un provvedimento in tema di bilancio e gli effetti del Piano Traffico ed alla crisi del settore commerciale alifano; l’opposizione alle decisioni assunte in tema di “mercato settimanale” e sulla crisi etica e morale della politica alifana. A questo va aggiunto, ricorda il segretario cittadino del PD Gianfranco Di Caprio il manifesto di cordoglio per l’uccisione del Sindaco di Pollica – Acciaroli, Angelo Vassall o, pure questo passato nell’indifferenza più totale della maggioranza. Abbiamo formalmente richiesto la convocazione di due consigli comunali, uno destinato alla questione della privatizzazione dell’acqua, l’altro riguardante le aliquote ICI applicate dal Comune di Alife sulla seconda casa per proporne l’abolizione, senza aver nessun risultato. Sono state presentate delle puntuali osservazioni sulla proposta di variante al PRG: tali valutazioni evidenziavano enormi perplessità sia sulla forma che sulla sostanza della variante. Alle osservazioni, presentate nei tempi stabiliti dalla normativa, non è stata mai data risposta! Né tanto meno si è dato seguito alla procedura di approvazione della variante stessa. Ma veniamo alle diverse tematiche oggetto di richiesta di documentazione o interrogazioni presentate dal gruppo di opposizione: violazione della normativa sulla trasparenza amministrativa (legge Brunetta); quantificazione delle spese legali (presentata, reiteratamente, il 18 dicembre 2009, il 17 marzo 2010 ed il 27 agosto 2010); adesione alla Stazione Unica Appaltante (per favorire la trasparenza nella gestione delle gare d’appalto); provvedimenti per la messa in sicurezza (temporanea) del Cinema Volturno; stato di attuazione della variante al PRG; autorizzazioni necessarie allo spostamento del mercato; provvedimenti adottati in termini di spesa in conto cassa; lettera di chiarimenti sul Bilancio 2008 presentata dal Revisore dei Conti al Sindaco F.F.; determine e mandati di pagamento a favore di tutti gli Amministratori Comunali. Su tutti questi punti la minoranza consiliare ancora non ha avuto una risposta. Ci facciamo carico, ha concluso Di Caprio, in questi giorni di pretendere, in nome della tanto invocata trasparenza amministrativa, quanto richiesto e terremo aggiornata la popolazione su eventuali sviluppi.