Giuseppe Tarantino e la sua passione verso l’arte
Se siete in visita a Roma giova soffermarsi al “Museo dell’Arma dei Carabinieri”, istituito nel 1925 allo scopo di raccogliere e custodire i cimeli ed i ricordi che concorrono ad illustrare le origini e la storia dell’Arma dei Carabinieri, tra questi cimeli vi sono quelli dell’appuntato dei Carabinieri in pensione Giuseppe Tarantino, 86 anni, con una grande passione per la scultura.
Il signor Tarantino nacque a Piana di Monte Verna nel 1924, da giovane si arruolò nell’Arma dei Carabinieri e nel 1944, a causa dei massicci bombardamenti subiti da parte degli alleati, la sua Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Capua restò senza uniformi.
Proprio in quella occasione l’appuntato Tarantino mostrò tutta la sua abilità artistica realizzando gli alamari d’ordinanza ricavandoli da piastrine di alluminio cesellate a mano con l’ausilio di un bulino ricavato modificando un coltello da campo. Questi splendidi e memorabili alamari, simbolo di quell’Italia che anche nei momenti più critici della guerra seppe recuperare il vigore per rialzarsi, si possono ammirare presso il “Museo dell’Arma dei Carabinieri” a Roma, precisamente in piazza Risorgimento. La grande passione artistica del signor Tarantino aumentò col passar degli anni, attraverso la realizzazione di opere lignee “liberate” da legni grezzi stagionati come ciliegio, abete, faggio, noce, ulivo, ed altri raccolti e selezionati da egli stesso. Molte sculture sono conservate presso la sua collezione privata in Piana di Monte Verna, altre nelle case dei pochi eletti fortunati ai quali l’appuntato ha voluto donare una sua opera.
Il signor Tarantino ha eseguito anche opere pittoriche su tela, molte regalate ad amici e parenti ed alcune oggi esposte in diversi ristoranti di Boston.