Ticket sanitari, il PD, giù le mani dalle tasche dei cittadini
CASAGIOVE – La stangata sanitaria abbattutesi dallo scorso 1° ottobre sulla testa di tutti i campani ha avuto l'effetto di scontentare tutti a cominciare dagli anziani pensionati che con 516 euro di pensione non riescono a vivere e sono costretti ad andare a mangiare alle mense della Caritas. “In media le famiglie sborseranno 500 euro in più all'anno”. È questa la denuncia partita dal Partito Democratico di Casagiove che è deciso a scendere in piazza per difendere gli interessi della collettività. Infatti, il PD casagiovese sarà presente con il suo gazebo in Piazza San Michele domani, domenica 10 ottobre, a partire dalle ore 9.30, per testimoniare la legittima protesta dei cittadini e per fornire tutte le informazioni relative ad aumenti ed esenzioni. “L'aumento del ticket sul pronto soccorso, l'aumento su visite e ricette” – è scritto in una nota a firma del coordinamento cittadino del PD di Casagiove – “è una misura di inaudita gravità che colpisce in maniera dura e indiscriminata ed espone a un grave rischio i soggetti più deboli, i malati cronici, gli anziani e quelli che maggiormente e più frequentemente necessitano di cure e di assistenza medica. Come se no bastasse” – aggiungono i vertici cittadini del PD – “l'aumento di Irpef e Irap, di quello, assai probabile, degli abbonamenti di Unico Campania e di quelli certi della Tassa Rifiuti decisi dal Presidente della Provincia di Caserta, ecco che il Presidente Caldoro vara anche aumenti a raffica sulla Sanità. Di questo passo l'ondata di aumenti su settori cruciali della vita dei nostri concittadini rischia di allargare la già enorme area di bisogno che c'è nella nostra terra. La Giunta regionale” – prosegue la nota – “colpevole di aver assunto un atteggiamento di assoluta gregarietà nei confronti del Governo nazionale, non riesce a mettere in campo l'impegno necessario per sbloccare il trasferimento di 2,5 miliardi di euro del fondo nazionale e di 500 milioni di euro dei fondi FAS. Questa” – concludono i democratici casagiovesi – “è la risposta del governo regionale all'aumento della disoccupazione, alla perdita del potere d'acquisto della famiglia, alla precarietà”.