La monnezza è ancora li, la denuncia del sindacato
“Anche la Protezione Civile ora, dopo lo show di Bertolaso, è andata via, mentre restano gli scontri, i feriti e la monnezza, dovunque a Napoli”. Così la Segreteria della Confederazione CISAS interviene sulla grave situazione dell'immondizia a Napoli e Caserta. “Doveva essere tolta entro 3 giorni. Ne sono trascorsi ancora altri 3, ma la monnezza è ancora lì” – scrive in una nota il sindacato di via G.B. Vico – “come quella di 2 anni fa, quando fu dichiarata eliminata mentre le Province di Napoli e Caserta erano piene di spazzatura e sacchetti sparsi dovunque. Il problema “monnezza” è stato ora scaricato dal Governo Nazionale e Regionale sugli Enti Locali, mentre i Comuni virtuosi vengono penalizzati quando non sciolti (chiaro il riferimento al Comune di Camigliano, ndr.). È incomprensibile la posizione dei radicali” – aggiunge la segreteria della Cisas – “sempre pronti a scioperare di fame e di sete, ma mangiano e bevono, quando dovrebbero affrontare i tanti gravi problemi italiani. E dire che il PD, per avere quello 0,5% di voti radicali, bruciò un partito storico e di grandi tradizioni, quale quello socialista, che di voti ne aveva anche di più”. La nota conclude con l'invito ai Parlamentari Nazionali ed ai Consiglieri Regionali a seguire di più problemi dei propri amministrati.