Nassiriya, sono i nostri martiri di libertà e pace. Messa in suffragio dei caduti
“Desidero ricordare con rinnovata commozione i Caduti, le cui giovani vite vennero spente da un lampo, e rivolgere un affettuoso pensiero ai familiari. Non dimenticheremo mai quel giorno tragico dove la ferocia colpì senza pietà chi era lontano da casa per aiutare il popolo iracheno nella difesa della democrazia". Così il Consigliere comunale del Pdl, Domenico RUSSO, in occasione del settimo anniversario della strage di Nassiriya. "Il loro sacrificio” – ha proseguito – “nell'adempimento di un servizio reso alla pace, rappresenta un richiamo per tutti ad una rinnovata e ferma necessità di contrapposizione a ogni forma di violenza. I militari ed i civili che vennero barbaramente uccisi dal terrorismo internazionale sono i nostri Martiri della Libertà e della Pace che sono e saranno sempre onorati e ricordati dalla Patria. Giunga forte a tutti gli appartenenti alle Forze Armate la gratitudine mia personale e dell'intero consiglio comunale. Ai Militari impegnati nelle missioni di pace, che con la loro indiscussa abnegazione, professionalità e competenza continuano a svolgere in tante aree del mondo una delicatissima e straordinaria opera al servizio delle popolazioni, il nostro sostegno e la nostra profonda vicinanza”. Il Presidente della locale Associazione Carabinieri ha organizzato, nella ricorrenza del 7° della morte dei Carabinieri, militari dell’Esercito e civili, una Messa Solenne in memoria e che è stata officiata dai parroci don Pasquale Lunato e don Oreste Farina. Alla funzione religiosa erano presenti anche numerose scolaresche cittadine, di cui una rappresentanza ha preso posto sull’altare per leggere ciascuno una breve preghiera per i caduti. Presenti anche i Labari delle Associazioni Combattentistiche a d’Arma. Il 12 novembre 2003, furono 19 i militari italiani uccisi nell'attentato che colpì la base italiana “Maestrale” a Nassiriya: 17 militari (5 dell'Esercito e 12 Carabinieri) e 2 civili. Restavano inoltre feriti 20 militari (3 dell'Esercito e 17 carabinieri) e un civile. L'Amministrazione comunale di San Nicola, in segno di profonda riconoscenza nei loro confronti, l’11 maggio 2006 ha inaugurato il Monumento ai Caduti di Nassiriya che è stato posto proprio a fianco della locale stazione dell'Arma dei Carabinieri in Via Milano. Un gesto molto sentito dalla popolazione sannicolese che il primo cittadino ha fatto suo.