Bombardamento di Alife del ’43 raccontato da Pino Angelone
Sabato 20 novembre 2010, nella Sala Consiliare del Comune di Alife è stato presentato il libro di Giuseppe Angelone dal titolo "H-2703, ALIFE UNA UNA CITTA' DIMEZZATA", che narra le vicende del tragico bombardamento subìto dalla città il 13.10.1943, che provocò decine di vittime e la distruzione di gran parte dell'abitato. Al termine, nel Museo degli "Acilii Glabriones" è stata inaugurata la mostra fotografica e documentaria "Alife, i luoghi della storia. Immagini e reperti fra guerra e dopoguerra", curata da Gianni Parisi. Verso le ore 12,00 del 13 Ottobre 1943, ricorda Giuseppe Angelone nel suo libro, una squadriglia di Martin B26 Marauders (i predatori) sorvolò il cielo di Alife. il Capo squadriglia, ten. Arthur W. Cruse diede l'ordine al suo puntatore di verificare il puntamento, il puntatore comunicò che era perfettamente sulla verticale della città e il comandante diede l'ordine di sgancio. Il potente bimotore B26 sobbalzò quando dalla sua capiente carlinga fu sganciato il carico di bombe. Queste dapprima si librarono nell'aria tersa di quel giorno di ottobre, poi,raddrizzandosi emisero il sinistro e lacerante sibilo che si spigionava dalle alette direzionali. In un attimo i micidiali ordigni coprirono i diecimila metri che li separava da terra. Quando giunsero a destinazione un enorme boato lacerò l'aria ed una sinistra colonna di polvere si alzò dall'inerme ed antichissima Città di Alife, ferita a morte per l'ennesima volta. A tutti i partecipanti è stata data in omaggio una copia dello straordinario libro di Pino Angelone.