Esercito, scade il 21 gennaio l’arruolamento volontario per il secondo blocco 2011

Mentre fervono i preparativi per la celebrazione della cerimonia di giuramento dei volontari in forza presso i reparti addestrativi che fanno parte del R.U.A. di Capua, il prossimo 21 gennaio scade il termine per la presentazione della domanda di arruolamento nell’Esercito in qualità di Volontario in Ferma Prefissata di un anno (V.F.P.1). Il 2° blocco per l’anno in corso ha una dotazione di 2.900 posti. La partenza è prevista per il prossimo mese di giugno. All’arruolamento possono concorrere tutti i nati dal 21.01.86 al 21.01.93. Diventare VFP è semplice e bisogna combattere contro l'elevato numero di domanda che arrivano. Non ci sono concorsi da affrontare e lunghe attese per sapere come è andata. La domanda di arruolamento può essere presentata ad uno dei Centri Documentali (ex Distretti Militari) ovvero il più vicino alla propria città. Il blocco precedente aveva fatto registrare a Caserta l'arrivo di 700 domande, fra le più alte d'Italia, ponendo Caserta al vertice delle città con il più alto tasso di arruolamento. Nella domanda si potrà indicare la regione in cui si vorrebbe essere impiegati, la disponibilità all'assegnazione ai Paracadutisti, l'accettazione della specializzazione assegnata e dell'impiego in Italia ed all'Estero. Tutta la procedura si concluderà in quattro mesi circa. I Volontari in Ferma Prefissata ad un anno, durante il periodo di ferma, potranno conseguire il grado di Caporale a partire dal terzo mese di servizio. Inoltre, al termine della ferma, possono concorrere, quali unici destinatari, per l'immissione nella ferma quadriennale VFP 4 delle Forze Armate o nelle carriere iniziali delle Forze di Polizia. I VFP1 possono essere impiegati in operazioni entro e fuori dal territorio nazionale sulla base del livello di preparazione raggiunto. Inoltre, gli aspiranti volontari residenti nelle zone dell'arco alpino e nelle altre regioni tipiche di reclutamento alpino sono destinati, a domanda, ai reparti alpini, fino al completamento dell'organico. I Volontari in Ferma Prefissata, che sceglieranno di prestare servizio presso i reparti alpini, oltre allo stipendio, che si aggira intorno ai 1.000 euro, riceveranno una maggiorazione di 50 euro mensili. Inoltre i VFP1 sono anche destinatari del progetto “Euroformazione”, che si conclude con l'acquisizione di una abilitazione riconosciuta in ambito Unione Europea per l'utilizzo del computer e per la lingua inglese nonché, per taluni di essi, nell’effettuazione di corsi volti a fornire una formazione professionale imprenditoriale.

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