Boom di richieste per la compostiera domestica
Boom di richieste per ottenere la compostiera e quindi riciclare gli scarti umidi di cucina direttamente presso il proprio domicilio, questo è quanto sta accadendo nel piccolo centro tifatino amministrato dal primo cittadino Pietro Riello. Infatti, dalla data di pubblicazione dell'avviso pubblico, avvenuta pochi giorni or sono, sono già state protocollate circa 100 richieste per ottenere la bio-pattumiera che permette non solo il risparmio, a chi la utilizza, del 10% dell'imposta Tarsu, ma permette all'Ente Municipale di aumentare, in virtù del fattore inversamente proporzionale, la percentuale di raccolta differenziata e diminuire così i costi del materiale conferito a discarica. Un'iniziativa che stando alle previsioni dovrebbe bissare se non addirittura superare il successo ottenuto circa tre anni fà quando lo stesso Ente Municipale distribuì in comodato d'uso circa 150 compostiere. Un'iniziativa che ha avuto il plauso delle maggiori associazioni ambientaliste che già da diversi anni si battono perché quella del compostaggio domestico diventi una pratica comune a tutti i cittadini. Un'amministrazione comunale, quella guidata dalla fascia tricolore Pietro Riello, che nonostante le varie “emergenze rifiuti” che si sono abbattute sulla Regione campania nel corso di questi ultimi anni è riuscita, grazie anche alla fattiva collaborazione della cittadinanza ed all'acume politico dell'Assessore all'Ecologia Giuseppina Chirico, a migliorare di anno in anno i risultati in tema di raccolta differenziata passando da un anonimo 6,9% di inizio legislatura ad un ottimo 60,85% che quest'anno è valso all'Ente Municipale il secondo posto nella graduatoria provinciale.