Vitulazio – Lettera aperta
Egr. Direttore, siamo le “Mamme con bambini SENZA diritto allo studio” e affinchè possa divulgare attraverso il Suo giornale, Le proponiamo questa lettera aperta al Dirigente Scolastico di Vitulazio, Prof. Luigi G.B. D'Isa
Gentilissimo Professore, Siamo il gruppo “mamme con bambini SENZA diritto allo studio”, abbiamo deciso di scrivere questa lettera affinché Lei possa rispondere ad alcune domande rivolteLe mesi addietro e che ancora non hanno ricevuto risposta. Noi tutte pensavamo che i bimbi avessero lo stesso diritto allo studio della lingua inglese, invece quest’anno i nostri figli si son ritrovati a scoprire l’amara verità. PERCHE’? Con quale criterio sono stati penalizzati i bambini che non hanno diritto a questa materia? Siamo convinte che nella nostra Costituzione non esista un solo articolo che stabilisca e privilegi bambini invece di altri. Non ci spieghiamo il perché del Suo accanimento verso i nostri figli che da Lei sono stati messi a margine della scuola. Ogni volta ci ha risposto che stava provvedendo e che a giorni il tutto sarebbe stato pianificato. Ma l’attesa non potrà essere infinita perché i giorni trascorrono velocemente e la fine dell’anno si avvicina e con essa il convincimento che i nostri figli sono stati e restano emarginati. Non avremmo voluto fare uscire fuori dalle mura cittadine la Sua presa di posizione ma, constatata la continua indifferenza ci siamo rivolte a chi cercherà di diffondere la notizia in campo provinciale e, qualora la situazione dovesse rimanere ancora inascoltata abbiamo la possibilità di interessare mass media nazionali. Altra domanda alla quale non abbiamo ricevuto risposta è: “come mai ha tolto un'insegnate dal tempo normale e l'ha assegnata al tempo pieno, visto che la stessa è anche specialista della lingua inglese ed avrebbe assicurato l'insegnamento della L2 su più classi? Come mai ha deciso di dare L2 alle prime classi della primaria invece che assicurare la continuità dell'insegnamento della lingua inglese dal secondo ciclo in poi? Se ancora le nostre domande saranno inascoltate continueremo la nostra battaglia usando tutti i mezzi che la legge consente”. Dunque professore D’Isa noi la conoscevamo come persona preparata, comprensiva ed imparziale, come mai adesso penalizza questi ragazzi ponendoli in una situazione di disagio rispetto agli altri. Perché questa disparità? Nell’attesa che si ravveda, gradisca i nostri cordiali saluti.
Firmato: Mamme con bambini SENZA diritto allo studio