Giornata in difesa della dignità delle donne, il PD chiama tutti alla manifestazione di Caserta
CASAGIOVE – Il PD Casagiovese di Via S. Croce ha invitato tutti i cittadini a partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione per la difesa della dignità delle donne. “L'appello” – ha affermato Carlo Comes – “è totalmente condiviso dalle democratiche e dai democratici della città che partecipaeranno alla manifestazione che si svolgerà a Caserta domenica 13 febbraio 2011 in Piazza Dante a partire dalle ore 10,30. In Italia” – ha aggiunto – “la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro, studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani. Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il contributo di tante generazioni di donne che hanno costruito la nazione democratica. Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata” – ha aggiunto – “dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile. Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici. Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione. Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della decenza. Per questo motivo” – ha concluso Comes – “domenica saremo tutti in Piazza a Caserta a difesa della dignità della donna”.