Comunali 2011, Iaccarino, la bontà del nostro progetto è rappresentato dall’adesione di Narducci
Dopo le interviste a Pasquale Delli Paoli, candidato sindaco del Pdl, ed a Francesco Basile, cpogruppo
della lista civica “Intesa” e responsabile cittadina della sezione di Futuro e Libertà, oggi abbiamo rivolto alcune domande a Guido IACCARINO, segretario cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, partito che è entrato a far parte della coalizione di sinistra insieme a PD, IDV e Fds che cercheranno di scardinare lo strapotere del centrodestra. D) Cosa pensate del passaggio di Raffaele Narducci, per anni iscritto e militante di centrodestra, nel PD dove dovrebbe concorrere alla carica di sindaco di tutta la coalizione di sinistra PD-IDV-Fds e Sel ? R) “Il passaggio di Narducci con il centro-sinistra mostra chiaramente quanto il progetto del “Cantiere delle idee” stia portando i suoi frutti: scopo della coalizione del centro-sinistra era ed è di allargare il più possibile la base di partenza e quindi anche la fetta di elettorato che andiamo a contattare. Dobbiamo essere in grado di presentare una proposta ampia e che riesca ad includere e sintetizzare l’esigenza di più persone. La bontà del progetto è dimostrata proprio da questa ultima “conquista”: una persona come Narducci che decide di passare al centro-sinistra perché abbiamo un progetto valido e lungimirante riesce a far capire quanto sia importante ciò che stiamo mettendo in campo. Apprezzerà certamente l’alternativa che il nostro partito vuole costruire a San Nicola La Strada, la cui necessità evidentemente è sentita anche da chi è stato per troppo tempo, forse, dall’altra parte”. D) Presenterete una lista unica o una per ciascun partito ma unite sotto un solo candidato sindaco ? R) “Forse è ancora prematuro per rispondere a questa domanda, ma stiamo lavorando per presentare una nostra lista insieme ad altre liste con un candidato sindaco. Interesse nostro è mostrare un centro-sinistra compatto che è capace di governare e di proporre al tempo stesso qualcosa di nuovo”. D) Quali sono le vostre priorità per la prossima consiliatura ? “Sarebbe lungo rispondere a questa domanda. Proviamo a sintetizzare dicendo che dobbiamo innanzitutto creare un sostrato culturale nuovo e duraturo: senza cultura non può venire tutto il resto. Il primo lavoro da fare è cambiare la mentalità di questo paese, e noi ci proveremo già dalla campagna elettorale. Chiaramente ci sono dei temi più urgenti sui quali bisogna intervenire a nostro avviso in maniera tempestiva: la questione ambientale è fondamentale, e San Nicola può diventare una cittadella ecologica e noi lo vogliamo fortemente. C’è poi la questione del lavoro e dei giovani, che a nostro avviso merita profonda considerazione e che ci deve obbligare a mettere in campo politiche volte allo sviluppo economico di San Nicola e di inserimento lavorativo per i giovani. Chiaro è, che tutto ciò si inserisce in quel discorso culturale di cui prima. Come dimenticare poi il tema della legalità, valore fondamentale e necessario per lo sviluppo della qualità della vita a San Nicola. Insomma dobbiamo creare un modello di città e di società attento alla collettività, ai bisogni dei cittadini e al funzionamento dei vari comparti del tessuto sociale. Basta con le speculazioni di singole persone: è arrivato il momento di essere città, di essere grandi, di maturare tutti insieme”.