L’amministrazione Sorvillo apre alla città la nuova villetta comunale di via Pozzo Nuovo
Sparanise – Con il montaggio delle altalene e delle attrazioni ludiche per i bambini si sono quasi conclusi i lavori della nuova villetta comunale sorta in via Pozzo Nuovo, nelle prossimità della cooperativa Tiberius nella parte alta del centro storico della città. Si tratta di uno spazio di ben 1500 metri quadrati, recuperati e già restituiti alla fruibilità dei cittadini dopo un’attenta opera di bonifica realizzata sull’intera area un tempo abbandonata a se stessa, sommersa da rovi e spine e quindi impraticabile. Adesso la nuova villetta comunale, per la quale nel corso della prossima settima sarà scelto anche il nome, si presenta agli sparanisani pulita, con un gradevole manto erboso, dotata di attacchi per l’acqua potabile, di due altalene e di altre strutture ludiche dedicate ai bambini. Nel giro di qualche settimana verrà ulteriormente rifinita con panchine e lampioni artistici che contribuiranno a renderla ancora più invitante. Non nasconde l’entusiasmo il vice sindaco di Sparanise Giancarlo L’Arco che con soddisfazione ha voluto rivendicare i meriti dell’amministrazione nel saper restituire un nuovo spazio alla cittadinanza. “Da oggi, anche i bambini del centro storico della città avranno un luogo di aggregazione – ha detto – per ora attrezzato con una decina di giostrine che però aumenteranno nel giro di qualche mese con nuove e più spettacolari attrazioni ludiche, in maniera tale da trasformare la villetta in un autentico porco dei divertimenti dedicato alle famiglie. Il progetto, seguito in sinergia con l’assessore alla manutenzione Armando Giramma e con l’assessore alla cultura Umberto Ferrone, è stato realizzato con il preciso intento di recuperare uno spazio off limits e destinarlo ai cittadini anche per eventi di natura culturale da tenersi durante la stagione estiva, in considerazione del fatto che l’intera area gode anche di un ampio parcheggio. Il nostro impegno come amministrazione si traduce fattivamente, ancora una volta, nell’intento di migliorare la qualità della vita degli sparanisani che per troppo tempo sono stati abbandonati a se stessi, e di dare lustro alla città riportandola gradualmente ad occupare il posto che merita”.