80esimo della morte del Servo di Dio Padre Semeria: c’è anche il comitato spontaneo
Sparanise – Fervono i preparativi per celebrare al meglio l’ottantesimo anniversario della morte di Padre Giovanni Semeria, avvenuta a Sparanise il 15 marzo del 1931. Oltre all’amministrazione comunale e l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia di Roma già alle prese con l’organizzazione generale, arriva una buon notizia anche dalla società civile. La scorsa settimana, infatti, si è costituito il comitato spontaneo “Padre Semeria 2011” capeggiato da Stefania Ranucci e Teresa Ricca, che avrà funzioni di supporto e di organizzazione logistica e di ospitality. Dunque la città si stringerà forte nel ricordo di una delle figure più importanti della storia del ‘900 che tanto bene ha fatto alle migliaia di orfani della grande guerra. In onore dell’indimenticato frate barnabita, che venne a mancare all’età di 63 anni proprio nell’Istituto di via martiri 22 ottobre da lui fondato e che oggi porta il suo nome, giungeranno numerose rappresentanze degli istituti della Grande Opera Nazionale del Mezzogiorno provenienti tutt’Italia. Si stima che in città giungeranno più di 400 ospiti che saranno accolti da un apposito servizio predisposto per l’occasione dall’Amministrazione comunale. Certa la presenza del Vescovo della Diocesi di Teano Calvi Monsignor Arturo Aiello, del Prefetto di Caserta Ezio Monaco, di tutte le più alte cariche istituzionali della Regione e della Provincia, e dei padri generali dei Barnabiti di Roma. L’attesa giornata di festa sarà aperta dal concerto bandistico che si snoderà per le vie della città ad opera dalla Fanfara dei bersaglieri di Ascoli Piceno, e culminerà con il grande raduno previsto all’interno del palazzetto dello sport di viale medaglia d’oro, dove il vescovo Aiello, prima dello spettacolo che sarà presentato da tutti gli istituti italiani dell’Opera Nazionale del Mezzogiorno, officerà una santa messa. Il sindaco Mariano Sorvillo, unitamente alle autorità cittadine, civili e religiose, parteciperà poi ad una cerimonia di inaugurazione di una lapide commemorativa dedicata a Servo di Dio Padre Giovanni Semeria, che sarà scoperta proprio all’interno dell’Istituto religioso. “Stiamo organizzando una giornata molto importante per l’intera comunità – ha spiegato il vice sindaco Giancarlo L’Arco – che in occasione dell’80esimo anniversario della sua morte si stringerà in un abbraccio affettuoso all’amato “fra Galdino” che tanto ha fatto per la comunità sparanisana e per le centinaia di indigenti che sono transitati tra le mura dell’Istituto che lui fondò durante il ventennio. Sono felice anche per la collaborazione del comitato spontaneo costituitosi la settimana scorsa, che sta fornendo un grosso aiuto nella fase organizzativa dell’ospitality. Inoltre, con il processo di beatificazione già in corso, Sparanise potrebbe trovarsi tra non molto ad essere un luogo di culto importante del futuro Santo Giovanni Semeria. Perciò, da parte nostra, c’è il massimo impegno e la piena collaborazione affinché questo evento preparatorio si sviluppi nel migliore dei modi possibili”.