Muore Ignominiosamente la repubblica: al Civico serata di poesia per festeggiare l’unità d’Italia
Anche il Teatro Civico 14 di Caserta festeggerà il centocinquantesimo dell'unità d'Italia con un evento che, a partire dalle 20.30 di giovedì 17, vuole mettere al centro dell'attenzione il valore della testimonianza. La testimonianza dei poeti che hanno cantato pregi e difetti della penisola, ma che con la loro opera hanno portato in alto il lustro del nostro valore culturale. Muore ignominiosamente la repubblica è il titolo della serata nata su idea di Ortensia De Francesco ed Eugenio Tescione che la compagnia Mutamenti ha l'onore di ospitare. Sul palco di vicolo Della Ratta andrà in scena un percorso nella poesia italiana. Torneremo a difende, e speriamo con noi tante persone che nella nostra patria credono ancora, il lustro di una nazione troppe volte ingiustamente bistrattata e lo faremo con le parole di poeti che hanno dato voce alla costante necessità di affermare e difendere i valori civili: affinché la nostra vita nella nostra Cosa Pubblica non sia mortificata da silenzio o parole menzognere; affinché la proprietà di dignità, civiltà e cultura che ci raccoglie in un'identità di popolo e di cittadini, venga conservata e protetta. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Hanno dato la loro adesione e la loro disponibilità a leggere attori, giornalisti, esponenti della società civile. Marco D'Amore, Francesco Paglino, Pierluigi Tortora, Paola Servillo, Nando Servillo, Manuela Lamanna, Ortensia De Francesco, Eugenio Tescione, Ilaria Delli Paoli, Rosario Lerro, Roberto Solofria, Angelo Cretella, Marilena Lucente, Beniamino Servino, Riccardo Ragozzino, Rossella della Ragione, Caterina Squeglia sono solo alcuni di quelli che ci aspettiamo giovedì sera.