Celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia
Dopo l’assiduo impegno del delegato ai grandi eventi Domenico Valeriani, si è celebrato, in piazza Umberto I, il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte del Concerto bandistico Regione Campania di Vitulazio, l’alzabandiera e la deposizione di un serto di alloro presso la lapide dei Caduti di tutte le guerre, iniziava la giornata”Alba Italiana”per celebrare il Grande Evento Storico. Erano presenti Autorità civili, militari e religiose, un folto pubblico e i bambini delle locali scuole che agitavano il tricolore in segno di festa. Alla benedizione della lapide dei caduti, da parte del parroco Don Antonio Iodice, la piccola Valentina Valeriani leggeva la “preghiera della Patria”. Ad evitare che la minacciosa pioggia “rovinasse la festa”, la manifestazione continuava nella vicina Sala Parrocchiale S. Secondino dove i cittadini, comodamente seduti, ascoltavano gli interventi del Sindaco Giancarlo Della Cioppa e del Luogotenente dei Carabinieri Crescenzo Iannarella.
Il Sindaco:”La celebrazione odierna ha un importante valore storico e morale perché rappresenta il raggiungimento di un grande ideale: l’unità della nostra Patria. Tutti sappiamo quanto fosse grande l’amore per l’Italia che animava gli uomini protagonisti del Risorgimento decisi a liberarla dagli oppressori stranieri che, con le loro spietate leggi, opprimevano i cittadini. E’ nostro dovere,dunque, far sì che l’Italia fatta dai nostri padri, dai nostri Eroi, sia una Italia progredita e civile da consegnare ai nostri figli”. Il Luogotenente dei Carabinieri Crescenzo Iannarella così concludeva il suo intervento:”Questo storico Anniversario non può essere separato dal Tricolore che rappresenta il simbolo della nostra Patria. Il tricolore è il vessillo della libertà conquistata da un popolo che si ritrovava nella fratellanza e nei valori della propria storia. La nostra gloriosa bandiera oggi sventola anche in terre lontane dove i nostri soldati operano in nome della Pace. Non è un caso se dal balcone del Comando Stazione dei Carabinieri, di cui mi onoro essere il Comandante, sventoli il Tricolore illuminato nella notte da un faro in memoria di tutti coloro che hanno dato la vita per un nobile ideale: l’unità d’Italia.” Al termine il Sindaco scopriva due motivazioni al Valor Militare: al caporale Gaetano Di Lello medaglia d’Argento e al maggiore dell’aeronautica Giovanni Limongi medaglia di bronzo e consegnava due onorificenze alla memoria di Secondino Carusone, pervenute dal Ministero della Difesa. Ritirava il figlio Giovanni che, commosso, ringraziava. Dalla Sala Parrocchiale un corteo si recava nella cappella di S. Michele e nel sacrario dei 54 Martiri per deporre due corone di alloro. Nelle prime ore della sera, il Sindaco Giancarlo Della Cioppa e molti cittadini si recavano nella pizzeria”Zio Ciccio” per ammirare una succulenta pizza a forma di stivale che rappresentava l’Italia unita e sorseggiare aperitivi ai tre colori della nostra bandiera. Il ciclo delle manifestazioni si concluderà Domenica 20 marzo 2011 con un concerto, in piazza Umberto I, della Banda Musicale del Comando NATO di Napoli.