Caso Magliocca, minacce: vi daremo fuoco
Dal gruppo pro-magliocca su facebook insulti e minacce di attentato incendiario: “avranno un secchio di gasolio”. Il giornalista Enzo Palmesano: “Intervenga la magistratura. La campagna di odio potrebbe armare la mano di qualche sconsiderato”. Il gruppo nato su facebook a sostegno dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca (Pdl, ex An), attualmente detenuto con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, raccoglie una lunga serie di insulti ai danni di giornalisti, magistrati, avversari politici. E ora il clima sta diventando più pericoloso, con qualcuno che promette un “secchio di gasolio”; annuncio che si potrebbe interpretare come la minaccia di un attentato incendiario. Il messaggio minaccioso in questione è del 20 marzo scorso ma gli amministratori del gruppo – Alfonso Magliocca, fratello dell’ex sindaco, e il consigliere comunale di Casapulla Andrea Martusciello – finora non hanno ritenuto opportuno cancellarlo, assumendosi così una gravissima responsabilità. In un comunicato, il giornalista Enzo Palmesano – autore di numerose inchieste giornalistiche sullo scandalo dei beni confiscati che ha portato all’arresto di Giorgio Magliocca – chiede un “immediato e deciso intervento della magistratura affinché venga messa fine alla campagna di odio e di aperta intimidazione che si sta sviluppando su facebook. Campagna che potrebbe armare la mano di qualche sconsiderato, come se già non vi fossero per i giornalisti pignataresi i pericoli rappresentati dai gruppi di fuoco della camorra”.
Comitato anticamorra – Pignataro Maggiore (CE)