L’amministrazione dà l’ok alla riapertura dell’antiquarium archeologico
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Sorvillo si è schierata al fianco del gruppo archeologico Falerno Caleno a sostegno delle iniziative socio culturali e didattiche, in programma per il prossimo mese di maggio. Al momento l’assessore alle politiche sociali Francesco Dell’Ovo e la coordinatrice del gruppo Archeologico sparanisano Angela Carcaiso, prevedono l’apertura straordinaria della Mostra Archeologica sui reperti rinvenuti nel territorio di Sparanise, allestita anni fa nell'ex serbatoio S. Paride di Sparante, che dopo un intervento di restauro e di cambio di destinazione d’uso è divenuto una sorta di antiquarium. La struttura aprirà i battenti ogni sabato mattina del mese di maggio, con visite guidate per alcune classi delle Scuole di ogni ordine e grado della città, previste, secondo gli orari concordati tramite prenotazione. La visita dei reperti sparanisani sarà consentita anche agli studenti dell’ITCT di Sparanise ed a tutti i volontari per la villa di San Rocco di Francolise, che stanno seguendo il corso di formazione gratuito per volontari in archeologia, realizzato con i fondi per la Perequazione sociale 2008. Questo il calendario fissato: Sabato 7 maggio dalle ore 9,00 alle ore 12,00; Sabato 14 maggio, dalle ore 9 alle ore 12,00; Sabato 21 maggio dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e sabato 28 maggio dalle ore 9,00 alle ore 12,00. L’iniziativa è stata accolta con favore dall’assessore alle politiche sociali Dell’Ovo che ha spiegato anche le azioni che l’Ente realizzerà in suo sostegno. “Nel mese di marzo – ha detto – è nata, grazie all’entusiasmo del gruppo archeologico di Sparanise, una positiva collaborazione che ci ha portato ad accogliere con entusiasmo la proposta. Inoltre, dopo tanti anni di chiusura, c’era l’esigenza di rendere fruibile anche l’unico centro espositivo archeologico della zona, l’ex serbatoio San Paride, che è di proprietà del Comune di Sparanise. A tal proposito, per rendere noto il patrimonio archeologico di cui dispone la nostra città, l’amministrazione produrrà un opuscolo informativo all’interno del quale sarà possibile ammirare tutti manufatti rinvenuti sul territorio comunale nelle varie occasioni di scavo".