Lavori pubblici, Piccolo:”In meno di due anni abbiamo restituito dignità alla città”
A venti mesi dalla vittoria elettorale la compagine guidata dal sindaco Mariano Sorvillo approfitta di una attacco della minoranza per tracciare un primo parziale bilancio dell’attività amministrativa. Alla presa di posizione del consigliere di minoranza Piccolo sulla questione lavori pubblici, arriva pronta la replica dell’assessore al ramo Salvatore Piccolo. “Le critiche che provengono dall’opposizione, non sono fondate – ha detto l’avvocato – anche se arriviamo a comprendere che i consiglieri di minoranza devono svolgere un ruolo critico. Tuttavia, appare evidente che il fiore all’occhiello dell’attuale amministrazione comunale è rappresentato specificamente dalle opere pubbliche. In due anni – continua Piccolo – abbiamo realizzato dieci opere pubbliche che per chiarezza di informazione voglio elencare. Partiamo dal nuovo manto stradale di via Calvi, via D’acquisto, via Stendardo; con la manutenzione della pavimentazione in basole con relativa creazione di marciapiedi in corso del popolo; il rifacimento e la realizzazione della strada e dei marciapiedi di via Toretta; la realizzazione ex novo, di un nuovo impianto fognario nella zona della stazione ferroviaria che ha consentito la creazione di nuove caditoie anche in corso del popolo, via Garibaldi e via Semeria; asfalto e pubblica illuminazione in via Martiri 22 Ottobre e via Semeria, dove abbiamo realizzato anche nuovi marciapiedi; asfalto nella piazzetta Gramsci adiacente la stazione ferroviaria; asfalto con marciapiedi in via Le Castagne, via Palumbo e primo tratto di via De Gasperi; realizzazione pavimentazione artistica nella villetta Martiri di Nassirya; apertura spazio verde con giochi per bambini in via Pozzo Nuovo; asfalto con eliminazione di pali Enel e Telecom in via Madonna del Torello; completamento dello sportello unico delle attività produttive, ormai prossimo all’apertura. Riattazione di piazza Giovanni XXIII e slargo Baden Powel, con sistemazione di ringhiere e messa in sicurezza; apertura nuova strada traversa di via Semeria. Tutte queste opere – ha voluto ribadire l’assessore – sono state già realizzate e sono ben visibili ai nostri concittadini. Quando siamo arrivati abbiamo trovato una città in una situazione di profondo degrado, con strade ridotte a gruviera, opere pubbliche inesistenti e disagi in tutti i quartieri. Abbiamo anche dovuto constatare che nei 4 anni precedenti i lavori pubblici erano praticamente inesistenti e crediamo che anche per questo motivo i cittadini bocciarono la vecchia amministrazione. Per quanto riguarda la programmazione occorre sottolineare che quando siamo arrivati abbiamo trovato una situazione di assoluta mediocrità, fatta di buone intenzioni ma insufficiente attività amministrativa. In alcuni casi venivano spacciati per progetti un paio di semplici fogli planimetrici dove, con un evidenziatore, era stata tracciata la sede stradale interessata dai lavori. Se questa è la programmazione richiamata dalla minoranza allora si poteva aspettare anche 10 anni per realizzare quanto poi effettivamente fatto da noi”. La stoccata finale alla minoranza arriva sui progetti futuri. “Adesso abbiamo in cantiere altre opere e progetti ancora più ambiziosi come ad esempio l’allargamento del ponte Ferroviario e l’eliminazione del passaggio a livello dal centro urbano; ma i progetti sono talmente tanti che dobbiamo per forza invitare chi legge ad una prossima puntata”.