Ridurre l’anidride carbonica: il Comune sottoscrive il patto dei sindaci con Asmenet
Il comune di Sparanise ha approvato un’interessante delibera comunale con la quale ha sottoscritto il “Patto dei Sindaci” che, di fatto sancisce l’adesione all’iniziativa della Commissione Europea per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica ed alla proposta progettuale avanzata dal Consorzio Asmenet. In sostanza, l’amministrazione comunale di Sparanise si impegna volontariamente a raggiungere i seguenti obbiettivi: predisporre una baseline come punto partenza per un progetto finalizzato all’uso di un’energia sostenibile; impegno a predisporre entro un anno dalla data della delibera che dovrà passare per il consiglio comunale, un piano di azione partecipato che includa un inventario base delle emissioni e le indicazioni sul modo in cui verranno raggiunti gli obbiettivi; presentare un rapporto sull’attuazione del Piano dei sindaci, su base biennale, includendo le attività di monitoraggio e di verifica; organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea, specifici eventi che consentano ai cittadini di entrare direttamente in contatto con i vantaggi e le tante opportunità offerte da un uso più intelligente dell’energia; prendere parte attivamente alla Conferenza annuale dell’Unione Europea dei sindaci per un’energia sostenibile. Questi sono gli impegni che l’amministrazione Sorvillo ha assunto affinché si garantisca un alto livello di sensibilizzazione, comprensione e sostegno da parte dell’Ente anche ai privati affinché si possa stimolare un aumento degli investimenti nelle tecnologie energetiche sostenibili. Soddisfazione è stata espressa dal vice sindaco Giancarlo L’Arco, che ha la delega all’innovazione ed allo sviluppo: “L’azione proposta da Asmenet Campania – ha spiegato – sarà interamente finanziata dalla Commissione Europea e quindi non avrà alcun aggravio sulle casse comunali. Siamo particolarmente orgogliosi di aver puntato su un progetto di livello e di respiro europeo che, in materia di ambiente e di energia sostenibile e di diminuzioni di anidride carbonica in atmosfera, marca in maniera oggettiva e sostanziale una netta inversione di tendenza rispetto a chi ci ha preceduto”.