Completato l’ultimo tratto della pubblica illuminazione di via Martiri 22 Ottobre
Sono stati ufficialmente completati i lavori inerenti la pubblica illuminazione dell’ultimo tratto di via Martiri 22 Ottobre in direzione Francolise. Ieri la ditta incaricata ha provveduto a posizionare nei plinti gli ultimi tre punti luce che, presumibilmente nella giornata di domani, saranno anche collegati alla rete elettrica della pubblica illuminazione comunale. Con questo intervento l’amministrazione comunale guidata da Mariano Sorvillo ha finalmente risolto il nodo legato all’illuminazione dell’importante arteria che collega la cittadina calena con la vicina Francolise, migliorando notevolmente anche il livello di sicurezza della zona. Non a caso, proprio dove sono stati posizionati i punti luce, si trova una curva pericolosa che si interseca con una traversa dove sono recentemente sorti diversi nuclei abitativi e perciò molto trafficata. “Era doveroso completare i lavori – ha spiegato l’assessore alla manutenzione comunale Armando Giramma – anche per motivi di sicurezza oltre che di normale decenza. In questo modo i cittadini residenti nella zona periferica, ma anche quelli in transito, potranno usufruire dei servizi essenziali esattamente come il resto della popolazione che vive nel centro. Ma non è finita qui. In considerazione dell’imminente inizio dei lavori per il rifacimento stradale e della rete di pubblica illuminazione di via Foresta, stiamo vagliando la possibilità di recuperare i pali ancora idonei e di riposizionarli proprio lungo via Martiri 22 Ottobre, dall’ultimo punto posizionato oggi fino al confine del territorio comunale. Tecnicamente l’intervento avrà costi estremamente contenuti in considerazione del fatto che andremo a riutilizzare pali già esistenti e non effettueremo scavi per l’interramento dei cavi avendo al possibilità di optare su un collegamento elettrico per via aerea. Infine, nel giro di qualche settimana, effettueremo un intervento di pulizia dei fossi laterali, a partire dal tratto abitato e fino al confine con Francolise, troppo spesso ridotti a deposito di spazzatura, nonostante la strada sia quotidianamente attraversata anche da decine di podisti e ciclisti. E’ una questione di decoro urbano e noi stiamo dimostrando con i fatti di avere a cuore la nostra città e di occuparci con passione di risolvere i problemi che quotidianamente di presentano”.