Un bluff per aggirare il referendum sul nucleare
E' stato presentato alla Suprema Corte di Cassazione una documentata memoria per chiedere la conferma del referendum sul nucleare. Il dl omnibus approvato definitivamente questa settimana non rappresenta infatti un ripensamento della scelta atomica del governo. Si tratta piuttosto di un rinvio, o meglio, di un imbroglio creato ad arte per cercare di aggirare la volontà popolare. Del resto è stato lo stesso presidente del consiglio a dire che dopo la tragedia della centrale atomica di Fukushima, 'gli italiani si sono spaventati e che per questo il governo ha deciso di aspettare uno o due anni perchè si tranquillizzino attendendo così che ci sia un'opinione pubblica più consapevole della necessità di tornare al nucleare'. Si tratta di dichiarazioni molto esplicite che dimostrano chiaramente il bluff delle norme su cui il governo ha ottenuto la 43esima fiducia con una manciata di voti di scarto. Più che di fiducia si dovrebbe parlare dell'ennesimo atto di sfiducia nei confronti degli italiani che il governo considera incapaci di intendere e di volere.