Celebrato il 65° Anniversario della Repubblica Italiana
’ stata una cerimonia all’insegna del patriottismo e della memoria quella svoltasi in Piazza Umberto I ed Eorganizzata, in maniera impeccabile, dal Delegato ai Grandi Eventi Domenico Valeriani. Una cerimonia che va divisa in tre momenti: Celebrazione del 65° Anniversario della nostra Repubblica, scoprimento di una lapide in memoria del 28enne Michele De Crescenzo vittima della furia nazista e consegna di onorificenze a due cittadini bellonesi. Dopo gli onori al Tricolore, la deposizione di una corona di alloro presso la lapide in memoria dei caduti di tutte le guerre e la lettura della preghiera dei caduti, da parte della piccola Valentina Valeriani, il parroco di Bellona Don Antonio Iodice benediceva le lapidi. Al termine seguiva l’intervento del Sindaco di Bellona Giancarlo Della Cioppa che così concludeva:” Quella del 2 Giugno è una preziosa eredità che oggi siamo chiamati a difendere e a far crescere sulla base e i principi scritti nella nostra Costituzione. Tutti insieme dobbiamo recuperare il senso di appartenenza al nostro Paese, un senso che nasce da una conoscenza vera e profonda. Questo momento di Festa Nazionale è un’occasione per farci riflettere sull’importanza di appartenere ad una Comunità Nazionale nata dal sacrificio, dall’impegno e dalla passione di tanti italiani. L’orizzonte cui andiamo incontro sarà, in futuro, sempre più vasto ed il nostro auspicio dovrà essere quello che si costruisca sulla base di valori da tutti condivisi. Proprio quelli racchiusi in questo 65° Anniversario della nostra Repubblica.” Il Sindaco ed il Presidente dell’ANFIM Regione Campania, Vincenzo Carbone, consegnavano le onorificenze pervenute dal Ministero della Difesa ai familiari di Antimo Ciccarelli ed Antonio Manco. Ad Antimo Ciccarelli, che l’11/9/ 1943 fu catturato dai tedeschi e internato in un campo di concentramento in Germania, è stata consegnata una medaglia commemorativa per le campagne di guerra 1943/44 e un Diploma d’Onore; e alla memoria di Antonio Manco, che il 27/6/1940 partì per il Fronte Russo con il 121° Reggimento Artiglieria Mobilitato, è stata consegnata la Croce al merito di guerra, il Distintivo d’Onore di ferito in guerra e la Medaglia Commemorativa del periodo bellico 1940/’42/’43 per la partecipazione alle operazioni sul Fronte Russo. Al termine un corteo si recava nella Cappella di S. Michele per deporre un serto di alloro in memoria dei 54 Martiri bellonesi ed una corona di alloro nel Mausoleo Ossario che custodisce i resti dei Martiri. Gli inni erano eseguiti dalla Fanfara dei Civici Pompieri di Napoli diretta dal Maestro Giuseppe Lettiero.