Il Cinema e l’Unità d’Italia

Il primo film sul nostro Risorgimento fu realizzato nel 1933 dal regista Alessandro Blasetti  ed il titolo era”1860”. Nel 1942 Vittorio De Sica diresse “Un Garibaldino al convento”, interpretato da Leonardo Cortese. Il film tratta della storia d’amore fra una vivace ragazza e un patriota . Nel 1942 cinque film suscitarono l’interesse degli appassionati: “Il brigante di Tacca di Lupo”di Pietro Germi con Amedeo Nazzari, ”I briganti italiani” di Mario Camerini, “Briganti, amore e Libertà” di Marco Modugno, “Camicie Rosse” di Goffredo Alessandrini con Raf Vallone nel ruolo di Garibaldi ed “ Erano trecento….” di Paolo Callegari ispirato all’impresa di Carlo Pisacane.  Nel 1954 il regista Luchino Visconti diresse il film “Senso” che descrive l’amore della contessa Livia Serpieri, interpretata da Alida Valli, ed un ufficiale austriaco interpretato da Farley Granger. Nel 1961 Roberto Rossellini diresse il film “Vanina Vanini”che, per salvare il suo uomo, denuncia alcuni componenti della Società Segreta “Carboneria”. In occasione del centenario dell’Unità d’Italia Rossellini diresse il film “Viva l’Italia” e affidò il ruolo di Garibaldi ad uno dei più grandi attori teatrali di quel tempo, Renzo Ricci. Interessanti anche i film che, del Risorgimento, trattano le sconfitte portando a conoscenza le crudeltà come nel film del 1972 “Bronte, cronaca di un massacro” che addossa a Nino Bixio le responsabilità di una inutile carneficina perpetrata ai danni dei residenti di Bronte, un  paese della Sicilia. Altri film sul nostro Risorgimento sono “In nome del papa Re”(1977), “Arrivano i bersaglieri”(1980) che tratta la breccia di Porta Pia, “In nome del popolo sovrano”(1990) ambientato nel periodo della Repubblica Romana, “La carbonara” che descrive gli scontri tra patrioti e gendarmi ed il capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”con scene sulla battaglia di Palermo . Nel 2007 fu girato il film “I Viceré” che narra l’opportunismo nascosto dietro tanti entusiasmi e indaga su una malattia cronica degli Italiani: Il Trasformismo. Ultimi film quello di Antonietta De Lillo che tratta l’eroica vita di Eleonora Pimentel De Fonseca, che fu la mente più lucida della rivoluzione napoletana del 1799, e “Noi Credevamo” che narra le disavventure di Cristina Di Belgioioso.              

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