Riello, Piano triennale Opere Pubbliche non affronta problema infrastrutturale

“Il Piano triennale delle Opere Pubbliche proposto per l'approvazione nel corso del Consiglio comunale non affronta nessun problema infrastrutturale del nostro paese”. È quanto ha affermato Riello del Partito Democratico. “Solo cinque opere da realizzare nei prossimi tre anni, che non hanno nessun riverbero positivo sullo sviluppo economico e sociale. Poche opere, nessuna idea organizzativa, nessuno sforzo per intercettare nuove risorse pubbliche. Le opere pubbliche individuate” – ha aggiunto l'esponente democratico – “non rispondono a criteri di priorità, dei fabbisogni dello sviluppo e della sicurezza ma solo a criteri clientelari e affaristici. Queste poche opere, che si contano su una mano, sono previste nel settore dell'energia, nella concessione del cimitero e nella realizzazione di un impianto trattamento rifiuti. Un piano che rispecchia l'inconsistenza, la pochezza e la lontananza dalla realtà del paese di questa amministrazione comunale. Dopo cinque anni” – ha sottolineato Riello, omonimo del primo cittadino – “il velo è stato squarciato. Notiamo una mancanza di programmazione, un'incapacità di intercettare risorse pubbliche e di realizzazione opere. Ne è la dimostrazione il fatto che un progetto in corso è fermo e altri cantieri non si sono mai avviati. Nell'anno 2011 il Piano delle Opere Pubbliche non prevede la realizzazione di nessuna opera pubblica urbana, ma solo la privatizzazione del cimitero. Quindi niente per l'asfalto strade, niente per il complesso monumentale di Monte Castello, niente per le scuole, niente per il completamento della rete fognaria. Mancano opere stradali attese da anni dai cittadini, in molte frazioni le strade sono una vera gruviera con buche e avvallamenti che rappresentano un serio pericolo. Insufficienti” – ha aggiunto – “sono le somme per le manutenzioni ordinarie. Mancano fondi per il completamento di opere importanti come la rete idrica e di notevole valore per la popolazione in perenne crisi per l'acqua sporca. Ancora una volta questa Giunta comunale non comprende le esigenze della cittadinanza e fa scelte senza ascoltare i cittadini e le associazioni. Il PD avvierà una campagna di verità e di ascolto con i cittadini, al fine di raccogliere le loro esigenze che poi sottoporremo all'attenzione del Consiglio comunale”.

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