Acms, tre mensilità arretrate ai lavoratori che chiedono tavolo tecnico

"I lavoratori dell'A.C.M.S. – Azienda di trasporto pubblico locale di Caserta – con la presente denunciano la grave situazione economica in cui versa l'Azienda ( non sono state ancora erogate le ultime 3 mensilità). E' più di 2 anni che rivendicano i diritti acquisiti ( ticket restaurant e premio di produzione previsti da accordi sottoscritti e mai disdettati ). Oltre alla suddetta crisi economica si aggiunge la gravissima crisi occupazionale poiché l'Azienda ACMS ( Rappresentata da un Commissario Giudiziario ex 270 Prodi bis) ha avviato arbitrariamente un procedimento di 148 (INUTILI) licenziamenti che sarà attuato il 4 agosto 2011 senza alcun piano di risanamento aziendale e, soprattutto, senza un piano di ristrutturazione del trasporto pubblico nella Provincia di Caserta. I lavoratori dell'ACMS, dopo aver atteso invano per oltre 2 anni un serio programma di Servizio Trasporto Pubblico nella Provincia di Caserta, stanchi dell'immobilismo dei preposti responsabili del trasporto pubblico locale in Campania ( REGIONE CAMPANIA – PROVINCIA DI CASERTA – COMUNE DI CASERTA più altri 54 Comuni del casertano serviti dall'ACMS ), chiedono con VOCE VIBRANTE che si formi, una volta e per sempre, un tavolo tecnico per decidere (a chi di competenza politica) di risolvere non solo i problemi dei lavoratori ma soprattutto che cosa si intende decidere sul trasporto pubblico locale per garantire il diritto alla mobilità di migliaia di pendolari e studenti. Per tanto si chiede un vostro gentile interessamento affinché l'opinione pubblica sia correttamente informata circa la effettiva responsabilità del grave disagio che è costretta a subire per incapacità dei preporti istituzionali a risolvere il problema".  

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