Inaugurato a Verteglia il Campo Regionale Agesci
La pioggia non ha fermato gli oltre duemila Scout campani che oggi hanno inaugurato ufficialmente il
campo Regionale “Uniti verso nuovi orizzonti”. Alla presenza del Capo Scout d’Italia, Giuseppe Finocchietti, del Vescovo di Avellino, Mons. Francesco Marino, e dell’Assessore alle politiche giovanili del comune di Teano, Antonio Feola, si è svolta la cerimonia presso i piani di Verteglia dove fino al 7 agosto gli Esploratori e le Guide vivranno la loro avventura. Dopo il consueto rinnovo della promessa Scout, sulle note dell’inno d’Italia è stata issata la bandiera italiana, dono del comune di Teano, insieme a quella europea, dell’Agesci e del Galles, vista la presenza di un gruppo di ragazze provenienti dal Regno Unito. Proprio l’assessore del comune di Teano, Antonio Feola, svestito momentaneamente dell’uniforme scout, donando la bandiera nelle mani del Capo Scout d’Italia ha sottolineato l’importanza di questa esperienza per i giovani che sono il futuro del nostro Paese. “Per questo il comune di Teano, culla dell’Unità d’Italia, vi dona questa bandiera consapevole che senza la partecipazione dei giovani non esiste la vera unione”. “Sono contento di stare in mezzo a voi – introduce Mons. Francesco Marino, vescovo di Avellino, all’inizio della benedizione del campo e dei partecipanti – e sono particolarmente felice del tema che porterete avanti in questi giorni. La bellezza nelle sue varie espressioni vi consentirà di vivere intensamente questa avventura. Il vostro stare insieme, espressione delle vostre caratteristiche e diversità, possa essere messo in comune al vostro ritorno nelle vostre comunità.” Il Presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto, e la responsabile dell’Agesci Zona Hirpinia, Carmela Sgrosso, hanno dato il benvenuto nel territorio irpino, già luogo di numerosi raduni scout. È il Capo Scout d’Italia, Giuseppe Finocchietti, a dare l’avvio ufficiale alle attività del campo, invitando tutti a scandire il motto degli Scout: Estote Parati, Siate pronti! Ricordando il Jamboree, Campo internazionale, che negli stessi giorni si sta svolgendo in Svezia, invita a conservare la semplicità del primo campo così come l’aveva voluto il fondatore Baden Powell. “Vivete con essenzialità questi giorni ricordandovi che la Guida e lo Scout sorridono e cantano anche nelle difficoltà”. I reparti, divisi nei cinque popoli che nei secoli hanno abitato la regione campana, sono ritornati presso i loro sottocampi dove da stasera inizieranno a vivere la vita da campo.