Mala sanità nella Clinica Villa Fiorita
Caso di mala sanità: a restarne vittima il sig. D’Angelo Aniello, residente in Capua, ricoveratosi presso la struttura sanitaria Villa Fiorita. I fatti sono relativi al ricovero del paziente in attesa di subire un intervento chirurgico di laparocele sopra-sottombelicale. Eseguiti degli accertamenti specialistici, è stata rappresentata al D’Angelo la necessità di sottoporsi ad intervento chirurgico: ricoveratosi in day-hospital presso la clinica privata cittadina per gli accertamenti funzionali all’esecuzione dell’intervento, l’operazione è stata più volte rinviata. Fissata finalmente la data, a pochi minuti dalla sua effettuazione, il personale della clinica ha comunicato al paziente l’amara sorpresa: l’intervento chirurgico non poteva avere luogo per la mancanza di medicinali. La struttura sanitaria non disponeva, infatti, di un farmaco che il paziente avrebbe dovuto assumere per placare i lancinanti dolori che l’operazione gli avrebbe comportato. Così, D’Angelo, dopo visite preliminari ed accertamenti, è stato dimesso per l’assenza dei necessari medicinali. A nulla gli sono valse le richieste di essere ricevuto dal titolare della clinica Villa Fiorita per esporgli i disagi arrecatigli: questi si è addirittura rifiutato di riceverlo. Al D’Angelo non resta che fare tutto d’accapo, ripercorrere lo stesso iter e, soprattutto rinviare a data da destinarsi un intervento di cui continua ad avere urgente bisogno. Sperando che la prossima volta sia più “fortunato” e non incappi in simili disavventure.