Caldo record, protezione civile all’opera
L'anticiclone africano che sta determinando un'ondata di calore ha colpito anche San Nicola La Strada. Temperature oltre i 35 gradi, temperature veramente africane. Il sole di questi due ultimi giorni ha fatto salire le temperature a livelli record. Gravi disagi sono stati registrati anche in città con temperature percepite, a causa dell'umidità, oltre i 37/38 gradi. A soffrire sono stati soprattutto i bambini e gli anziani con problemi di carattere respiratorio. Secondo il bollettino della Protezione civile, sono strette nella morsa del caldo anche molte città meridionali come Napoli, Palermo e Campobasso. In queste città le condizioni meteorologiche sono da "bollino rosso" (livello 3), ovvero tali da richiedere interventi di prevenzione per la popolazione a rischio. Per i meteorologi si è in presenza di un contesto di "grande disagio" in cui sono probabili crampi e senso di spossatezza da calore. Diversi gli anziani che hanno avuto bisogno di ricorrere al medico di famiglia che, nella maggioranza dei casi, ha consigliato loro di bere molto e di non uscire di casa. Stato di allerta, dunque, anche a San Nicola per i possibili effetti delle elevate temperature sulle condizioni fisiche delle persone più fragili e per l'attivazione di interventi di prevenzione. In città, il coordinatore della Protezione civile comunale, Ciro De Maio, ha messo in allerta i suoi volontari. Gruppi di volontari girano per la città alla ricerca di eventuali cittadini bisognevoli di aiuto. Un signore che stava facendo jogging intorno alle ore 18.00, si è bruscamente fermato alle fontanine della Rotonda perché si è sentito male. Qualcuno ha avvertito la centrale della Protezione civile ed al loro arrivo, l'uomo ha chiesto di poter essere accompagnato a casa perché non era più in grado di riprendere la corsa. Con queste temperature così alte, fare attività fisica può essere fatale. Si consiglia di evitare di fare attività dalle ore 10.00 alle ore 20.00.