Trasporto Scolastico: il punto della situazione

Continua la “querelle” inerente il trasporto scolastico sollevata dal consigliere d'opposizione Aniello Riello, dopo la risposta politica che il primo cittadino Pietro Riello ha voluto dare allo stesso consigliere, tramite una nota stampa, il Sindaco torna sulla questione per fare un piccolo punto della situazione e sull'argomento, per informare la cittadinanza, dichiara “la polemica inerente il trasporto scolastico sollevata dal consigliere Aniello Riello non è altro che aria fritta, come spesso accade ultimamente, infatti, le parole del consigliere di minoranza hanno dipinto, a chi non conosce le dinamiche burocratiche, un quadro della situazione a dir poco terrificante, cosa che assolutamente non è. Il consigliere Aniello Riello lamenta il mancato avvio del servizio di trasporto scolastico in concomitanza con l'avvio delle lezioni, ma lo sa – domanda il primo cittadino – che il servizio è al palo anche negli altri comuni del circondario? Forse lo ignora, allora facendo una piccola ricerca, dai siti internet dei vari Comuni, può accorgersi che per esempio a San Nicola la Strada il servizio partirà il prossimo 1° ottobre e durerà fino al 30 maggio, in più le famiglie dovranno pagare una quota d'iscrizione di 60 €uro, in pratica i mesi di ottobre e maggio da pagare anticipatamente, ed una retta mensile da 30 €uro. Ma questo è solo un esempio – continua il Sindaco Pietro Riello – al Comune di Cesa, invece, il servizio partirà sempre il 1° di Ottobre e la quota a carico delle famiglie sarà di 10 €uro. Ma ancora, a San Felice a Cancello il servizio è ancora in fase di gara ed anche qui ci sarà una quota a carico delle famiglie. Questo – conclude la fascia tricolore morronese – è solo un breve excursus sulla questione, ma fa comprendere a tutti la nullità della polemica sollevata dal consigliere Aniello Riello, la verità è che il Comune di Castel Morrone fino ad ora ha speso circa 30 mila euro l'anno per il servizio trasporto scolastico ed in tempi di crisi e recessione, come quello che stiamo attualmente vivendo, è una cifra che va quantomeno ridimensionata, altrimenti a parità di costo tutto sommato ci conviene acquistare un pulmino, inserirlo nel parco automezzi dell'Ente Municipale ed utilizzarlo sia per le scuole che per altri scopi sociali, un esempio su tutti il trasporto degli anziani ai soggiorni terapeutici che ogni anno si organizzano.”   

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