Ripresa consigli comunali, i comuni non concedono autorizzazione

Ieri alle ore 19.00 si è tenuto a Capua a Palazzo Lanza il convegno organizzato da AttivaMentenews in collaborazione con AttivaMente, Carta48, Architempo, Interno18, TLC news, sulla libertà dell'informazione ed, in particolare, sulle difficoltà che gli enti locali pongono nel concedere l'autorizzazione alla ripresa dei lavori dei Consigli Comunali. Ha introdotto i lavori la dott. Loredana Affinito, presidente dell'associazione AttivaMente, che ha evidenziato, come l'esigenza di organizzare il convegno, sia nata dalle difficoltà incontrate dall'associazione e dal giornale online nell'ottenere l'autorizzazione per la ripresa dei lavori del consiglio comunale nella città di Capua. Infatti, il Comune di Capua ha più volte negato l'autorizzazione facendo ricorso ad argomentazioni prive di qualsiasi fondamento giuridico (diritto alla privacy, mancanza di un regolamento comunale). Purtroppo, da una rapida indagine, è risultato che sono diversi i comuni della provincia di Caserta che ostacolano la ripresa dei lavori del consiglio comunale e che il problema merita, pertanto, di essere affrontato in un convegno con la partecipazione di giornalisti e di politici. Ha moderato il dibattito la direttrice della testata giornalistica AttivaMentenews, Alba Sgueglia, che, prima di dare la parola ai relatori, ha chiamato i giornalisti presenti al convegno a fornire una propria testimonianza sullo stato dell'informazione in provincia di Caserta.Sono intervenuti Carlo De Michele – pubblicista e presidente Associazione Carta '48, Mario De Michele – direttore Campania Notizie, Luisè Antonio – redattore Eco di Caserta, Elpidio Iorio – giornalista, Ida Iorio – direttrice TLC news, Salvatore Minieri – direttore Pignataro Nuova. Dalle testimonianze è emersa una situazione molto variegata. In alcune aree, quali ad esempio la zona aversana, non vi è alcuna difficoltà ad effettuare la ripresa dei lavori dei consigli comunali, in altre aree sono invece frapposti ostacoli simili a quelli sollevati dal Comune di Capua.Dopo un breve intervento del sindaco di Pignataro Maggiore, prof. Raimondo Cuccaro, che si è dichiarato pienamente d'accordo con la ripresa dei lavori del consiglio comunale, sono intervenuti i tre esponenti politici presenti alla manifestazione:Stefano Graziano – deputato PD Terra di LavoroPaolo Romano – presidente Consiglio regionale della Campania PDLPaolo Gentiloni – deputato PD ex Ministro Comunicazioni.Tutti hanno sottolineato la necessità di garantire la massima trasparenza dei lavori delle assemblee elettive, evidenziando che sia il parlamento che il consiglio regionale della Campania garantiscono tale possibilità. Tutti hanno sottolineato l'assurdità di negare l'autorizzazione adducendo motivi privi di qualsiasi fondamento giuridico.Il Presidente del Consiglio Regionale, prima di abbandonare i lavori per altri impegni istituzionali, ha assicurato il suo interessamento per il superamento del problema.A conclusione del convegno, gli onorevoli Paolo Gentiloni e Stefano Graziano si sono impegnati a presentare un'interrogazione ai ministri dell'interno e della funzione pubblica sul caso di Capua, invitandoli a predisporre una circolare agli enti locali sulla necessità di garantire la massima trasparenza dei lavori delle assemblee elettive.Il superamento della problematica riscontrata nei comuni casertani, come quello di Capua, potrà essere, secondo l'on Gentiloni, un esempio per quanti si trovassero nella stessa situazione. 

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