Pellegrinaggio a Pompei

Anche il primo cittadino di Castel Morrone Pietro Riello parteciperà al pellegrinaggio a Pompei organizzato da Don Stefano Giaquinto per oggi 7 ottobre. Sedici autobus complessivamente, infatti, si muoveranno alla volta del Santuario di Pompei, due torpedoni provenienti direttamente da Castel Morrone, due dal Centro Fernandes e ben dodici dalla cittadina di Casagiove, un pellegrinaggio che come afferma lo stesso Don Stefano Giaquinto è da “immani proporzioni”. A guidare quest'autentica marea umana oltre ai primi cittadini di Castel Morrone e Casagiove, Pietro Riello ed Elpidio Russo, vi sarà lo stesso Don Stefano Giaquinto ed il Vescovo di Capua Mons. Bruno Schettino, che al loro arrivo a Pompei verranno accolti dal Rettore del santuario e dal Sindaco della cittadina napoletana.  Un pellegrinaggio che in effetti raggruppa l'intera “civitas” ossia tutti i cardini fondanti della società, l'istituzione ecclesiastica, l'istituzione amministrativa e l'intera comunità di un paese. Questo è anche quello che afferma lo stesso prelato di Casagiove che in merito aggiunge “quello del pellegrinaggio a Pompei vuole essere un momento di riflessione ed un'esperienza comune per tutti noi, religiosi, amministratori e cittadini, uniti insieme, o come spesso dico “appiccicati” cioè quasi incollati gli uni agli altri, per chiedere un supplemento di grazia alla Madonna. Un supplemento di grazia che però deve farci riflettere sulle problematiche e sulle criticità della società moderna contornata sempre più da luci fosche.” Un momento di riflessione, quello del pellegrinaggio a Pompei, che si annuncia quanto mai particolare, una particolarità data dal fatto che il “rivoluzionario” Don Stefano anche questa volta è riuscito a coinvolgere Chiesa, Politica e cittadini comuni.         

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