Belle dentro e fuori anche a 50 anni
Aiuto ho 50 anni! Niente panico ormai gli "anta" non sono più un problema né un tabù e si può essere ancora seducenti dimostrandone, addirittura, molti di meno. Certo il trucco c'è, ma conta l'effetto. Per minimizzare le rughe, per esempio, è preferibile usare un rossetto satinato. Il rosso resta il più adatto perché è elegante e sensuale e certamente una donna più matura lo può portare con più garbo bandendo le volgarità. Importantissima per un effetto giovane (e non giovanile) è la base del make- up preferibilmente al silicone. Questa va applicata prima del fondotinta e serve per satinare la pelle e uniformare il colorito. E se ci si trova dinnanzi al dilemma tra matita e eyeliner, il consiglio degli esperti ha un orientamento preciso. Il pennellino di quest'ultimo disegna un tratto troppo secco che indurisce lo sguardo, dicono alcuni, mentre il contorno a matita si sfuma fino a renderlo un'ombra scura che esalta le ciglia e non mette in rilievo le rughe. Come a dire: matita sempre. Alcuni, però, continuano a preferire l'eyeliner perché dona un effetto più sensuale e misterioso. Di primaria importanza è anche la scelta del fondotinta. Nulla, infatti, deve essere lasciato al caso ed ecco perché è bene che questo contenga sostanze antirughe per proteggere e curare la pelle durante tutto il giorno. E per gli ombretti? La parola d'ordine è nascondere. Ecco perché puntare sui cosiddetti "mat" è l'ideale. Questi riescono, infatti, a nascondere le zampe di gallina, mentre le polveri luccicanti esaltano le rughe intorno agli occhi perchè entrano nei piccoli solchi e le illuminano. I toni più adatti sembrano essere quelli nerogrigio, ma anche i perlati per ombreggiare, oppure, i caldi colori della terra. Il mascara deve essere abbondante come del resto il fard, le sopracciglia ben disegnate o riempite con una matita adeguata e volendo delle ciglia finte, per donare più profondità all'occhio. Creme idratanti e maschere giornonotte, infine, sono irrinunciabili, rappresentano dei veri toccasana per chi non vuol sentirsi una bellezza sana e senza tempo. Nessun patto con il diavolo, dunque, come nel celebre film "La morte ti fa bella", ma solo una buona cura di sé e carattere perché, alla fine, la verità è che "la bellezza sta negli occhi di chi guarda".