Basta con le costose missioni italiane all’ estero

La Segreteria  della Confederazione Cisas, al fine di contribuire a ridurre le costose ed inutili spese in questo di particolare crisi economica, sempre in aumento, ha chiesto la fine delle varie missioni italiane all’Estero, che – tra l’altro – non vengono nemmeno apprezzate dalle popolazioni interessate e pesano, in Italia, quasi esclusivamente sui lavoratori dipendenti, pensionati e disoccupati :
“ Con la morte di Gheddafi, cessa il costoso impegno militare italiano in Libia.              Ora, dopo anche l’annuncio del Presidente americano sul ritiro, entro due mesi, dei militari dall’ Afghanistan, sarebbe veramente il caso di porre fine alle tante costose missioni estere, che impegnano circa 50 mila italiani tra militari e civili.
La grave crisi economica italiana, che aumenta sempre più, non consente all’Italia di continuare a sperperare, del resto anche inutilmente, enormi risorse umane ed economiche.
Tra l’altro, a carico quasi esclusivamente di disoccupati, pensionati e lavoratori, che ormai sono stanchi di certi governanti, che vogliono solo mettersi in mostra nelle varie passerelle televisive, spesso anche comiche.
Ovviamente, escludendo qualche ministro, che svolge con serietà il suo lavoro, come il Ministro degli Interni, Maroni, che parla poco, senza fare cazzate in continuazione”.

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